Nella sesta tappa di questa edizione, con partenza da Palmi, il francese della Groupama-FDJ taglia per primo il traguardo per la seconda volta consecutiva ai danni di Ewan. López sempre in rosa
© Getty Images
Altro arrivo in volata anche nella sesta tappa del Giro d’Italia 2022: al termine della Palmi-Scalea (192 chilometri) è Arnaud Démare a esultare nello sprint finale, per la seconda frazione di fila. Diego Rosa (Eolo-Kometa) fa gara di testa fino ai -28. Poi, è serratissimo il testa a testa con Caleb Ewan, rimontato al fotofinish sulla linea del traguardo dal francese della Groupama-FDJ. Juan Pedro López (Trek-Segafredo) conserva la maglia rosa.
Un arrivo a dir poco strettissimo. Bisogna aspettare qualche secondo per avere l’ufficialità di chi ha vinto la sesta tappa del Giro d’Italia 2022. Arnaud Démare firma il bis consecutivo in questa corsa rosa con una spettacolare rimonta nella volata finale. È stato uno sprint a eliminazione, poiché tutti gli altri velocisti hanno perso margine uno dopo l’altro. Alla fine è stato a tre, fra Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl Team), portato su da Morkov, Caleb Ewan (Lotto-Soudal) e il francese della Groupama-FDJ: Cannonball ha perso slancio negli ultimi 50 metri, mentre l’australiano si è visto subire in maniera beffarda il sorpasso da Démare per un centrimetro, proprio sulla linea di arrivo. Per lui si tratta del settimo successo in carriera al Giro d’Italia: con il trionfo di quest’oggi supera un monumento del ciclismo francese come Jacques Anquetil, vincitore di sei tappe. Determinante, nel finale, il lavoro di un ottimo Jacopo Guarnieri.
Il tutto al termine di una giornata in cui l’“eroe” è stato un altro italiano: Diego Rosa (Eolo-Kometa), artefice di una lunghissima fuga solitaria, conclusasi intorno al cartello dei 30 km all’arrivo. Nelle trame iniziali della frazione anche gli azzurri Filippo Tagliani e Simone Ravanelli, accompagnati dal compagno di squadra argentino Eduardo Sepulveda (Drone Hopper-Androni Giocattoli) hanno tentato senza successo di riportarsi sul battistrada. Alla fine, Giacomo Nizzolo (Israel-Start Up Nation) si è dovuto accontentare del quinto posto dietro Biniam Girmay (Intermarché). Non cambia la top 10 della classifica generale, con Juan Pedro López (Trek-Segafredo) sempre in maglia rosa.