L'azzurro eguaglia Chiurato nel 1994 e chiude a 9 secondi dal bielorusso Kiryenka, oro. Bronzo il francese Coppel, decimo Moreno Moser
Storica medaglia d'argento per Adriano Malori nella cronometro individuale ai Mondiali di ciclismo di Richmond 2015. Storica perchè è la seconda in assoluto per l'Italia dopo quella di Andrea Chiurato nel 1994, prima edizione della prova contro il tempo. Il cronoman azzurro, che milita nella Movistar, ha chiuso i 53 km della prova in 1 ora, 2 minuti e 38 secondi, a 9 secondi dal bielorusso Kiryenka, oro. Bronzo per il francese Coppel.
Adriano Malori porta l'Italia sul podio in questi Mondiali di ciclismo di Richmond, negli Stati Uniti, con una storica medaglia d'argento nella cronometro individuale dedicata ai professionisti. Il 27enne di Parma, campione del mondo a crono nel 2008 fra gli Under 23, ha sfiorato l'oro, perso per 9 secondi a favore del forte bielorusso del Team Sky Vasil Kiryenka, che ha coperto i 53 km del percorso in un'ora, 2 minuti e 29 secondi. Kiryenka era già stato bronzo nel 2012 a Valkenburg, in Olanda. Medaglia di bronzo, a sorpresa, per il francese Jerome Coppel, giunto a 26".
Malori, in forza al team spagnolo Movistar, ha guadagnato durante la prova su tutti gli avversari ma non è riuscito a scalzare Kiryenka, il più forte dall'inizio e degno erede di Bradley Wiggins, il britannico oro nel 2014 a Ponferrada e suo compagno al Team Sky. Grande delusione da Tony Martin e Tom Dumoulin: il tedesco, argento l'anno passato dopo tre ori di fila, è protagonista di una prova anonima, chiusa al settimo posto ad un minuto e 16 secondi mentre l'olandese, sorprendente alla Vuelta nella lotta fino alla fine con Fabio Aru, è quinto a 1'01". Per l'Italia del ct Davide Cassani una buona prova anche da Moreno Moser che ha completato la cronometro al decimo posto, a 1'31" dal vincitore Kiryenka.