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La 22enne si laurea nuovamente campionessa iridata nel velodromo di St-Quentin-en-Yvelines davanti all’olandese Van der Duin e alla statunitense Roberts. Gli azzurri del Team Sprint segnano il record italiano
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I Mondiali di ciclismo su pista iniziano con una strepitosa medaglia d’oro per l’Italia. Nello scratch femminile Martina Fidanza conquista il gradino più alto del podio in una gara che non lascia scampo alle avversarie. L’olandese Van der Duin é argento, bronzo la Roberts . Le azzurre del quartetto dell’inseguimento firmano il miglior tempo. Ganna e il quartetto maschile si giocano la medaglia d’oro
Trionfo di Martina Fidanza nel Velodromo di St-Quentin-en-Yvelines a Parigi. La 22enne lombarda si mette al collo, dopo il titolo conquistato nel 2021 a Roubaix, nuovamente la medaglia più preziosa ai mondiali di ciclismo su pista in Francia. La giovane atleta delle Fiamme Oro si lascia tutte alle spalle nel giro finale della prova di scratch femminile: Fidanza si impone al termine di una gara molto tattica fin dalla partenza. Medaglia d’argento per l’olandese Maike Van der Duin, bronzo per la britannica Roberts. Fidanza si impone al termine di una gara molto tattica fin dalla partenza. L’italiana ha aspettato il momento opportuno superando Maaike Van der Duin che ha provato l’allungo nel penultimo giro, l’azzurra si è messa immediatamente in scia e con una volata lunghissima di un giro, vince per distacco. Seconda l’olandese, terza Jessica Roberts.
Nelle qualificazioni del pomeriggio al Velodrome National le ragazze del quartetto inseguimento composto da Martina Fidanza, Chiara Consonni, Vittoria Guazzini ed Elisa Balsamo si sono qualificate con il miglior tempo: 4’11″011, dando più di due secondi alla Gran Bretagna (seconda). Domani in pista sfideranno l’Australia. Ganna e il quartetto maschile superano la Francia in semifinale e domani si giocheranno la medaglia d’oro contro la Gran Bretagna.
Nelle altri finali di giornata nella specialità Team Sprint femminile trionfa la Germania che mette a segno anche il record del mondo con 45”967. Seconda la Cina e sul gradino più basso del podio la Gran Bretagna, che nella finalina supera per otto millesimi l’Olanda.
Per quanto riguarda lo sprint maschile il titolo mondiale se lo prende l’Australia per 43 millesimi con il tempo di 41”600. Gli australiani battono i campioni in carica dell’Olanda, mentre per il terzo posto ha la meglio la Gran Bretagna con il tempo di 42”844 sulla Germania.