Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

CICLISMO

Ciclismo: Pogacar non lascia spazio a nessuno e si aggiudica la 3a tappa della Volta Ciclistica a Cataluny, podio per Tiberi

Il talento sloveno si è involato in solitaria sull'erta finale distanziando di 48 secondi lo spagnolo Mikel Landa e di 1'03" il giovane azzurro

di Marco Cangelli
20 Mar 2024 - 16:35
 © ansa

© ansa

La Volta Ciclistica a Catalunya ha un solo dominatore e il suo nome è quello di Tadej Pogacar. Dopo la vittoria in solitaria nella seconda tappa, il talento dell'UAE Team Emirates ha riproposto lo stesso copione anche nella terza frazione con arrivo a Port Ainé confermandosi imbattibile in salita. Il giovane sloveno ha distanziato Mikel Landa (Soudal-Quick Step) e Antonio Tiberi (Bahrein-Victorius) lungo l'erta finale ponendo una seria ipoteca sulla vittoria finale. 

Pronti via sono emersi dal gruppo in 10, Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Ethan Hayter (INEOS Grenadiers), Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek), Hugh Carthy (EF Education – Easy Post), Ivan Ramiro Sosa (Movistar), Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Harold Tejada (Astana), Andreas Kron (Lotto Dstny), Stephen Williams (Israel – Premier Tech) e Andreas Leknessund (Uno-X Mobility), capaci di guadagnare un vantaggio massimo di un minuto e mezzo. Vista la vicinanza in classifica e le doti in salita di alcuni di loro, l'UAE Team Emirates non ha lasciato spazio e ha chiuso il gap quando mancavano all'incirca 60 chilometri dal traguardo preparando il terreno al proprio capitano.

Come accaduto nella giornata precedente a Pogacar è bastato uno scatto a nove chilometri dall'arrivo per lasciare sul posto gli avversari e andarsene tutto solo sin sul traguardo di Port Ainé con 48 secondi su Mikel Landa, apparso ancora una volta l'uomo più in forma eccetto lo sloveno. Lo scalatore spagnolo ha tentato prima un inseguimento in compagnia dell'americano Sepp Kuss (Team Visma | Lease a Bike) e dell'australiano Chris Harper (Team Jayco-AlUla) prima di distanziarli e chiudere le proprie fatiche in solitaria al secondo posto. Terza piazza per un sorprendente Antonio Tiberi che, dopo i problemi riscontrati durante la Tirreno-Adriatico, è riuscito finalmente a emergere anche in campo internazionale regalando il primo podio all'Italia nella corsa iberica. 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri