L'ex ciclista, 48 anni, aveva fatto perdere le sue tracce da lunedì. Da qui la denuncia della famiglia, prima del lieto fine
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Óscar Freire è stato localizzato ed è in buone condizioni. La famiglia del tre volte campione del mondo di ciclismo ne aveva denunciato oggi la scomparsa alla Guardia Civil. L'ex ciclista spagnolo aveva lasciato i suoi effetti personali a casa lunedì prima di abbandonarla volontariamente. Non aveva con sé né telefono, né chiavi, né portafoglio, fatto che aveva fatto scattare l'allarme tra i suoi cari fino al lieto epilogo quando il 48enne ex campione del mondo ha contattato i famigliari.
Freire era stato ospite dell'AlUla Tour, in Arabia Saudita. Lunedì scorso è tornato a casa, dove è rimasto con la moglie e i tre figli. Suo figlio Marcos ha gareggiato a Castellón e alla Mallorca Challenge e lunedì scorso è tornato anche lui presso la casa di famiglia.
In carriera ha vinto tre campionati del mondo, tre Milano-Sanremo, una Vattenfall Cyclassics, una Gand-Wevelgem, una Parigi-Tours, quattro tappe al Tour de France e sette alla Vuelta di Spagna. Si è aggiudicato anche la maglia verde al Tour de France 2008. Freire ha annunciato il suo ritiro nel 2012 dopo il mondiale di Valkenburg, nel quale si è piazzato al decimo posto.
Dopo il ritiro dalle corse ciclistiche, Freire ha lavorato come commentatore e poi si è dato all'automobilismo, in particolare ai Rally, dove nell'ottobre 2017 ha partecipato al Rally di Catalogna, valevole per il campionato mondiale.