Il britannico vince nel ricordo di Scarponi, Caruso perde la maglia
Adam Yates della Mitchelton-Scott ha vinto la quinta tappa della Tirreno-Adriatico di ciclismo, 178 chilometri da Castelraimondo (Macerata) a Filottrano (Ancona), disputata nel ricordo di Michele Scarponi, a poco meno di un anno dalla sua scomparsa. Damiano Caruso, decimo, ha perso la maglia di leader della classifica a favore del polacco Michal Kwiatkowski (Team Sky), terzo nella volata di gruppo vinta da Sagan.
La "Corsa dei due mari" ha reso omaggio al corridore marchigiano, vincitore a tavolino del Giro d'Italia 2011 e deceduto poco meno di un anno fa, proprio mentre si allenava in vista di una nuova avventura nella corsa rosa. Il sogno di Scarponi s'infranse a pochi metri dalla propria abitazione, in uno scontro con un camioncino. L'Aquila di Filottramo è stata ricordata in ogni angolo del paesino marchigiano, mentre sul traguardo era presente la moglie Anna Tommasi.
Il miglior omaggio per "Scarpa" è arrivato dal britannico della Mitchelon-Scott, Adam Yates, che ha messo le mani sulla tappa più emozionante con uno scatto a 4 chilometri dal traguardo, precedendo Peter Sagan e Michal Kwiatkowski di 7". Il polacco è così balzato al comando della classifica generale, permettendo al Team Sky di riappropriarsi della maglia azzurra, che era detenuta da Damiano Caruso (Bmc), oggi 10° sul traguardo. Adesso il ragusano accusa un ritardo di soli 3" da Kwiatkowski. Lunedì è in programma la 6.a e penultima tappa, da Numana (Ancona) a Fano (Pesaro e Urbino), lunga 153 chilometri e con un circuito finale di 12,8 km da ripetere due volte.
@kwiato: "Sono molto contento di aver preso la Maglia Azzurra e voglio tenerla fino alla fine anche se @CarusoDamiano è molto forte e molto motivato" #TirrenoAdriatico pic.twitter.com/4jb1bYN3GL
— Tirreno Adriatico (@TirrenAdriatico) 11 marzo 2018