Il primo arrivo in salita, nella località abruzzese, premia lo sloveno. Le ripetute ascese fanno crollare Filippo Ganna e altri passisti. Kämna, che resta coi migliori, è la nuova maglia azzurra
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Succede di tutto nella quarta tappa della Tirreno-Adriatico e nei 218km da Greccio a Tortoreto, con l'arrivo fissato ai 225m d'altitudine della località abruzzese, dopo un'ascesa di 3.2km al 7% di pendenza media. La vittoria va a Primoz Roglic, che regola Alaphilippe e Adam Yates. Crolla all'inizio dell'ultima salita Filippo Ganna, e cambia dunque il leader della corsa. La maglia azzurra è ora sulle spalle del tedesco Lennard Kamna, che guida con 6" su Roglic.
E alla fine arriva... Primoz. La quarta tappa della Tirreno-Adriatico premia Roglic, che alza le braccia sul traguardo di Tortoreto e nel primo (parziale) arrivo in salita della corsa. 218km da Greccio a Tortoreto: è questo il percorso della quarta frazione della Tirreno-Adriatico, la prima che poteva smuovere la classifica generale e non tradisce le aspettative. Decisivo il circuito finale, che vede i corridori affrontare quattro volte l'ascesa verso Tortoreto, con l'ultima salita più dura delle precedenti: 3.2km al 7% di pendenza media, con punte al 12%, portano i corridori al traguardo. La tappa viene inizialmente scandita da una fuga a cinque: Eriksson (Tudor), Conti (Corratec), Wurtz Schmidt (Israel), Magli (Bardiani) e Bais (Eolo) guadagnano fino a sette minuti e vengono ripresi intorno ai -60km. Inizia un'altra tappa e iniziano le salite, col primo scatto di Alaphilippe (riassorbito) e le difficoltà di van der Poel, che si stacca. I km finali, invece, tagliano fuori Wout van Aert: per lui un contatto con Pidcock e una caduta, per fortuna senza conseguenze. I momenti decisivi arrivano però sull'ultima e più dura ascesa: Ganna alza bandiera bianca, la Jumbo-Visma annulla il tentativo di Fortunato (con Howson) e Primoz Roglic fa il resto. Lo sloveno vince nettamente allo sprint, precedendo Alaphilippe e Adam Yates. Cambia il leader, con Lennard Kämna che indossa la maglia azzurra: il tedesco, bravo a restare coi primi, guida con 6" su Roglic e 8" su Almeida. Domani la tappa-regina: 168km da Morro d'Oro a Sarnano-Sottotetto, la salita principe della Tirreno coi suoi 13.1km al 7.4%. Con undici corridori racchiusi in 27", la classifica può cambiare moltissimo.