Al termine di una giornata di pioggia e cadute, a fare notizia è soprattutto l'addio alla corsa dell'olandese
La quarta tappa della Vuelta a España va in volata all'olandese Fabio Jakobsen, che al termine dei 175,5 km della Cullera-El Puig beffa Sam Bennett, scattato con qualche fatale secondo di ritardo. Tappa pianeggiante, ma piena di insidie anche a causa del maltempo: diverse le cadute, che coinvolgono anche Rafal Majka e Rigoberto Uran (senza conseguenze). Si ritira invece Steven Kruijswijk, caduto sabato. Nicolas Roche conserva la maglia rossa.
Anche una tappa sulla carta tranquilla come la quarta della Vuelta 2019 può regalare qualche scossone. Che puntualmente arriva, a causa del primo vero acquazzone della manifestazione, una caduta rovinosa e una vittima illustre (in realtà di un'altra caduta, vecchia di tre giorni): Steven Kruijswijk. L'olandese della Jumbo-Visma, finito a terra nel corso della cronosquadre di sabato, alza infatti bandiera bianca e lascia la Vuelta, togliendo a Primoz Roglic un importante rinforzo nella rincorsa alla maglia rossa. Tra le vittime del capitombolo collettivo, anche un altro uomo classifica come Rafal Majka (Bora-Hansgrohe). A meno di 70 km al traguardo ruzzola a terra anche un altro big come Rigoberto Uran, che però viene medicato e torna regolarmente in gruppo seppur con evidenti abrasioni al braccio sinistro. Riguardo alla rincorsa alla vittoria di tappa, due uomini vanno in fuga sin dall'inizio e vengono ripresi a meno di 30 km dall'arrivo, dopo un lungo tratto in discesa: sono Jelle Wallays (Lotto Soudal) e Jorge Cubero (Burgos-BH). Ai 5 km scatta improvvisamente e in solitaria un uomo: Rémi Cavagna. Il coraggioso francese viene però ripreso nel corso dell'ultimo km e, come previsto, il finale è quindi appannaggio dei velocisti: Bennett si mette alla ruota di Jakobsen e tenta l'allungo finale con qualche secondo di ritardo, quanto basta per farsi beffare di una manciata di centimetri sul traguardo.
ORDINE D'ARRIVO QUARTA TAPPA:
1. Fabio Jakobsen (Deceuninck - Quick Step), 4h 04' 16"
2. Sam Bennett (Bora - Hansgrohe), s.t.
3. Maximilian Richard Waldscheid (Team Sunweb), s.t.
4. Fernando Gaviria Rendon (Uae Team Emirates), s.t.
5. Luka Mezgec (Mitchelton - Scott), s.t.
6. Marc Sarreau (Groupama - Fdj), s.t.
7. Szymon Sajnok (CCC Team), s.t.
8. Edvald Boasson Hagen (Team Dimension Data), s.t.
9. Jon Aberasturi Izaga (Caja Rural - Seguros Rga), s.t.
10. Juan Sebastian Molano Benavides (Uae Team Emirates), s.t.
CLASSIFICA GENERALE:
1. Nicolas Roche (Team Sunweb), 13h 55' 30"
2. Nairo Quintana (Movistar Team), +2''
3. Rigoberto Uran (EF Education First), +8''
4. Mikel Nieve Iturralde (Mitchelton-Scott), +22''
5. Miguel Angel Lopez Moreno (Astana Pro Team), +33''
6. Primoz Roglic (Team Jumbo-Visma), +35''
7. Sergio Andres Higuita Garcia (EF Education First), +37''
8. Wilco Kelderman (Team Sunweb), +38''
9. Davide Formolo (Bora - Hansgrohe), +46''
10. Rafal Majka (Bora - Hansgrohe), s.t.