Il danese della Jumbo-Visma arriva in solitaria a Bejes ed è ora a soli 29" dal compagno di squadra
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La sedicesima tappa della Vuelta è un capolavoro di Jonas Vingegaard: sull'ultimo tratto in salita, il danese si lascia dietro tutti e taglia in solitaria il traguardo di Bejes, staccando anche i compagni di squadra Roglic e Kuss, con quest'ultimo che nonostante il ritardo e gli abbuoni conserva la maglia rossa. Ora, in classifica generale, la distanza tra i due corridori della Jumbo-Visma è di appena 29", con lo sloveno a +1'33" dalla vetta.
La terza settimana della Vuelta 2023 inizia con il botto: Jonas Vingegaard vince la sedicesima tappa e accorcia sensibilmente in classifica generale sul compagno di squadra Sepp Kuss. Un capolavoro del danese della Jumbo-Visma, capace di lasciarsi tutti alle spalle e guadagnando, grazie anche agli abbuoni, più di un minuto nei confronti del leader della generale. Seconda vittoria di tappa in questa edizione del Grande Giro spagnolo dopo quella sul Tourmalet.
La frazione di giornata, la Liencres Playa-Bejes, si accende soltanto nelle fasi finali. Inizialmente, un gruppetto di fuggitivi composto da Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step), Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), Julius van den Berg (EF Edcuation-EasyPost), Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën), Max Poole (DSM-Firmenich) e Joel Nicolau (Caja Rural-Seguros RGA) tenta l'allungo, fondamentale soprattutto per la maglia verde in carica che allunga su Evenepoel e prova a chiudere la questione legata alla classifica a punti. Prima dell'ultimo tratto di giornata, però, il gruppo è compatto.
Ed è proprio sulla salita di Bejes (4,8 km con pendenza fino al 15%) che Vingegaard compie il capolavoro. Il danese parte, stacca tutti e arriva in solitaria, rifilando 43" al secondo di giornata, Finn Fisher-Black dell'UAE Emirates, mentre a completare il podio è Wout Poels (Bahrain Victorious) a +49". Kuss arriva decimo e, considerando gli abbuoni, conserva la leadership della generale per soli 29", con il terzo della Jumbo-Visma, Primoz Roglic, che resta invece a +1'33. Mercoledì, però, ci sarà la tappa più importante della Vuelta: l'Angliru, dove Vingegaard tenterà verosimilmente l'assalto definitivo alla maglia rossa.