L'ex corridore: "Non l'ho mai accettato"
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Bradley Wiggins, campione olimpico nel ciclismo su pista e vincitore di un Tour de France, ha rivelato di esser stato molestato da un allenatore quando era bambino. "Sono stato molestato da un allenatore quando ero giovane, avevo circa 13 anni - ha raccontato in una intervista a Men's Health UK - E non l'ho mai completamente accettato. L'ho rimosso. Tutto questo ha avuto un impatto su di me da adulto". Il ciclista britannico, che si è ritirato nel 2016, non ha rivelato il nome dell'aggressore.
Infanzia difficile, anche per via del rapporto con il patrigno: "Il mio patrigno era piuttosto violento con me, era solito chiamarmi frocio per aver indossato Lycra e cose del genere, quindi non pensavo di poterglielo dire. Così mi sono chiuso in me stesso. Ero un tale solitario. Sono stato un adolescente piuttosto strano per molti versi e penso che la bicicletta sia stata una risposta a tutte queste avversità".