Il belga batte in volata il connazionale e si aggiudica la 79esima edizione della Classica. Sagan è terzo
Va a Greg Van Avermaet la 79esima edizione della Gand-Wevelgem: il 31enne belga della Bmc Racing Team, oro olimpico a Rio 2016 nella prova in linea, si aggiudica la corsa per la prima volta in carriera grazie a una strepitosa progressione negli ultimi dieci chilometri conclusa con uno scatto bruciante ai danni del connazionale Jens Keukeleire, della Orica-Scott, battuto in volata. A completare il podio è Peter Sagan, terzo al traguardo.
L'edizione 2017 della Gand-Wevelgem è storica e speciale: ci sono l'omaggio ai caduti della Prima guerra mondiale e il minuto di silenzio, prima del via, per ricordare Antoine Demoitié, lo sfortunato ciclista belga deceduto lo scorso anno proprio durante la Classica dopo essere stato investito da una moto al seguito. Van Avermaet inizia a sparigliare le carte a una ventina di chilometri dal traguardo: gli tengono la ruota Sagan, Keukeleire, Terpstra e Andersen. La svolta ai -13 quando, complice la mancata collaborazione di Terpstra e Andersen, Sagan va in difficoltà e il duo Van Avermaet-Keukeleire tenta di prendere il largo.
Tentativo che si rivela vincente perché i due aumentano sempre di più il vantaggio sugli inseguitori e arrivano a giocarsi la vittoria allo sprint finale dove il campione olimpico si dimostra più forte e brucia il connazionale godendosi un'altra splendida vittoria dopo quelle alla Het Nieuwsblad e alla E3 Harelbeke. Sul terzo gradino del podio sale Sagan che, dopo essere stato beffato al fotofinish da Kwiatkowski alla Milano-Sanremo, deve di nuovo masticare amaro. Il migliore degli italiani è Sacha Modolo, decimo. Per il Belgio è il successo numero 49 nella storia della Classica. L'ultimo corridore di casa a centrare la vittoria era stato Tom Boonen, protagonista di una doppietta nel 2011 e nel 2012.