Lo spagnolo della Movistar vince in solitaria sulla salita di Campitello Matese. Quarto Fabio Aru che arriva insieme al leader della generale
Lo spagnolo Intxausti trionfa nell'8a tappa del Giro d’Italia 2015 da Fiuggi a Campitello Matese con arrivo in salita, il secondo di questa Corsa Rosa. Il ciclista della Movistar vince davanti al connazionale dell'Astana Mikel Landa. Terzo lo svizzero Sebastien Reichenbach. I migliori arrivano tutti insieme: Aru chiude al quarto posto mentre Contador mantiene la maglia rosa con 4 secondi di vantaggio sul corridore sardo.
Frazione decisamente impegnativa: a pochi chilometri dal via di Fiuggi ecco la fuga di giornata composta da una dozzina di corridori. A 60 km dal traguardo ci sono 3 uomini al comando (Betancurt, Vandewalle e Kuijswij) seguiti da altri 9 tra cui Pellizzotti, Finetto e Bongiorno, oltre a Niemiec (che per un lungo tratto è stato maglia rosa virtuale)e Intxausti.
Il gruppo dei migliori però recupera terreno attaccando la salita finale di Campitello Matese con 5'30" di svantaggio dai fuggitivi. Nel gruppetto di testa si scatena la bagarre: lo scatto decisivo è quello di Intxausti che vince in solitaria riuscendo a controllare alla grande il ritorno di Mikel Landa (compagno in Astana di Aru) che parte forse troppo tardi. Terzo lo svizzero Reichenbach.
Nel gruppetto dei migliori Aru appare il più in forma ma i suoi scatti non sortiscono effetti. Il sardo chiude quarto davanti a Contador e Porte. Lo spagnolo della Tinkoff-Saxo mantiene la maglia rosa e incrementa il suo vantaggio (ora di 4 secondi) su Aru in virtù del secondo posto conquistato nella volatina sotto al traguardo volante di Sora.
Domani la nona frazione del Giro prenderà il via da Benevento per concludersi a San Giorgio del Sannino: tappa con ben 3 Gran Premi della Montagna che potrebbe riservare sorprese.