Ad Asolo il livornese della Lampre brucia i compagni di fuga Amador e il lussemburghese primo della generale. In ritardo Pozzovivo
Spunto da grande campione per Diego Ulissi che vince l'11esima tappa del giro d'Italia 2016 ad Asolo e fa doppietta dopo il successo di Praia a Mare. Il livornese della Lampre è stato bravo a raggiungere Amador e Jungels e poi a batterli in volata. Il lussemburghese Jungels resta saldamente in maglia rosa e guadagna 13 secondi su Valverde e Nibali, arrivati col gruppo, regolato allo sprint da Giacomo Nizzolo.
In una frazione che assomiglia ad una classica delle Ardenne con un finale ricco di saliscendi, lo spunto migliore è quello di Diego Ulissi, l'erede naturale di Paolo Bettini, che vince sul traguardo di Asolo, traguardo dopo 229 km dell'11a tappa partita da Modena. Per il livornese della Lampre Merida è il secondo successo in questo Giro 2016 dopo la vittoria a Praia a Mare e il sesto in carriera sulle strade della corsa rosa.
La tappa si è animata sulla salita più difficile di giornata, la Forcella Mostaccin, a circa 20 km dal traguardo. Lì è stata riassorbita la fuga di giornata, col norvegese Laengen ripreso in prossimità del gran premio della montagna, e in discesa è esplosa la corsa: i primi a provarci sono stati Vincenzo Nibali con Valverde e Chaves poi, quando la strada ha ripreso a salire, è partito Amador, il secondo della generale. Subito gli è andato dietro la maglia rosa Jungels e si è formata una coppia al comando: a 3km dal traguardo i due sono stati raggiunti da Diego Ulissi e il terzetto è andato fino in fondo. Lo spunto migliore l'ha avuto proprio Ulissi che ha preceduto Amador e la maglia rosa Jungels mentre il gruppo, regolato da Nizzolo su Colbrelli e Trentin, è arrivato a 13".
Bob Jungels si conferma primo della classifica generale e comanda in maglia rosa con 24" su Amador (ne ha guadagnati 2" con l'abbuono), 1'07" su Valverde e Kruijswijk, e 1'09" su Nibali; Ulissi è ora decimo a 2'47". Maxi caduta ai 30 dall'arrivo, con Howard che è finito in un canale, senza conseguenze. Sono rimasti coinvolti anche Pozzovivo e Fuglsang, arrivati al traguardo con ritardo. Si è ritirato invece Tom Dumoulin, che aveva vestito la maglia rosa per sei giorni: il corridore della Giant è sceso dalla bici al chilometro 95: nella decima tappa aveva accusato 13' di ritardo sulle salite dell'Appennino.
Domani, giovedì, c'è la 12esima tappa, 182 km interamente pianeggianti con partenza da Noale e arrivo a Bibione dove si svolgerà per 2 volte un cricuito di 8 km.
Modena-Asolo (227 km)
1 ULISSI Diego LAMPRE - MERIDA 4h 56’ 32”
2 AMADOR Andrey MOVISTAR TEAM 0’ 00”
3 JUNGELS Bob ETIXX - QUICK-STEP 0’ 00”
4 NIZZOLO Giacomo TREK - SEGAFREDO 0’ 13”
5 COLBRELLI Sonny BARDIANI CSF 0’ 13”
6 TRENTIN Matteo ETIXX - QUICK-STEP 0’ 13”
7 MODOLO Sacha LAMPRE - MERIDA 0’ 13”
8 BATTAGLIN Enrico TEAM LOTTO NL - JUMBO 0’ 13”
9 WELLENS Tim LOTTO SOUDAL 0’ 13”
10 VALVERDE Alejandro MOVISTAR TEAM 0’ 13”
...
21 NIBALI Vincenzo ASTANA 0' 13"
1. Jungels (Etixx-Quick Step)
2. Amador (Movistar Team) a 24"
3. Valverde (Movistar Team) a 1'07"
4. Kruijswijk (LottoNL-Jumbo) s.t.
5. Nibali (Astana) a 1'09"
6. Majka (Tinkoff) a 2'01"
7. Zakarin (Katusha) a 2'25"
8. Chaves (Orica-GreenEdge) a 2'43"