Lo spagnolo dell’Astana taglia per primo il traguardo a L’Aquila con un’azione in solitaria a 1,5 km dalla fine
Pello Bilbao vince la settima tappa del Giro d’Italia 2019. Lo spagnolo del team Astana taglia per primo il traguardo della Vasto-L’Aquila, dopo avere percorso 185 km. Il gruppo di dieci fuggitivi si frammenta a 10 km dalla fine; rimangono in sei davanti, ma Bilbao trova lo scatto decisivo a poco più di un chilometro dalla conclusione. Alle sue spalle arrivano il francese Tony Gallopin e Davide Formolo. Valerio Conti resta maglia rosa.
Pello Bilbao conquista i 185 km della Vasto-L’Aquila, settima tappa del Giro d’Italia che omaggia il decennale del terribile terremoto che ha colpito il capoluogo abruzzese nel 2009. Rojas non riesce nell’impresa di strappare la maglia rosa, che rimane sulle spalle di Valerio Conti.
Il percorso si presenta movimentato già nella prima parte. Due tentativi di fuga vengono subito annullati. Ackermann conquista senza nessun problema il traguardo volante di Ortona e allunga in testa alla classifica della maglia ciclamino. Dopo appena 50 km di tappa arriva una notizia importante per la classifica a punti e per le volate: Fernando Gaviria abbandona la corsa rosa per un dolore al ginocchio sinistro che accusava da giorni. A 100 km dalla fine partono 12 corridori in fuga: Antonio Pedrero, José Joaquin Rojas (Movistar), Tony Gallopin (AG2R La Mondiale), Mattia Cattaneo (Androni), Pello Bilbao, Andrey Zeits (Astana), Davide Formolo e Jay McCarthy (Bora), Ruben Plaza (Israel Cycling Academy), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Lucas Hamilton (Mitchelton Scott) e Sebastian Henao (Team Ineos). Il vantaggio degli attaccanti è di circa 1’30”.
Comincia il Gran Premio della Montagna di seconda categoria di Le Svolte di Popoli (8,9 km al 5,6% di media, con pendenze massime del 10%); l’unica vera salita di giornata. De Gendt e Plaza non tengono il passo dei migliori davanti, mentre Pedrero scollina per primo davanti a Zeits e Hamilton; la maglia azzurra resta sulle spalle di Giulio Ciccone. Il gruppo maglia rosa ha un ritardo di oltre 2 minuti dai fuggitivi ma, sotto la spinta della Trek Segafredo, recupera qualcosa e si porta a 1’34’’ dalla testa della corsa, permettendo così a Conti di conservare la leadership della classifica generale ai danni di Rojas, che lo stava tallonando. Negli ultimi 10 km si staccano McCarthy e Zeits. Rojas prova un’azione solitaria, ma è Bilbao a trovare lo scatto decisivo a 1,5 km dal traguardo che lo porta a trionfare nel capoluogo abruzzese davanti a Gallopin e Formolo.
CLASSIFICA DI TAPPA
1 Pello Bilbao (Astana) 4:06.27
2 Tony Gallopin (AG2R La Mondiale) +5’’
3 Davide Formolo (Bora) +5’’
4 Lucas Hamilton (Mitchelton Scott) +9’’
5 Mattia Cattaneo (Androni) +9’’
6 José Joaquín Rojas (Movistar) +30’’
7 Sebastián Henao (Team Ineos) +48’’
8 Antonio Pedrero (Movistar) +1’01’’
9 Valentin Madouas (Groupama) +1’07’’
10 Andrea Vendrame (Androni) +1.07’’
CLASSIFICA GENERALE
1 Valerio Conti (UAE TEAM EMIRATES) 29:29.34
2 Josè Rojas (MOVISTAR TEAM) +1’ 32”
3 Giovanni Carboni (BARDIANI CSF) +1’ 41”
4 Nans Peters (AG2R LA MONDIALE) +2’ 09”
5 Valentin Madouas GROUPAMA – FDJ) +2’ 17”
6 Amaro Antunes (CCC TEAM) +02’ 45”
7 Fausto Masnada (ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC) +03’ 14”
8 BEL SERRY Pieter Deceuninck (QUICK-STEP) + 03’ 25”
9 Andrey Amador (MOVISTAR TEAM) +03’ 27”
10 Sam Oomen (TEAM SUNWEB) +04’ 57”