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Lo sloveno dell'UAE Team Emirates è il favorito numero per la vittoria finale dopo il successo realizzato alla Liegi-Bastogne-Liegi
di Marco Cangelli© Getty Images
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Mancano ormai poco più di dieci giorni dall'inizio del Giro d'Italia ed è quindi tempo di scoprire chi prenderà parte alla Corsa Rosa. Se il nome che spicca maggiormente è quello di Tadej Pogacar, reduce dal successo alla Liegi-Bastogne-Liegi, non mancano gli sfidanti a partire da Geraint Thomas che torna nel Bel Paese dopo aver sfiorato il successo lo scorso anno, mancato proprio nella cronoscalata ai Monti Lussari dove è stato scalzato da Primoz Roglic.
Se lo sloveno dell'UAE Team Emirates potrà contare sul sostegno del connazionale Domen Novak e il polacco Rafal Majka, il gallese dell'Ineos-Grenadiers potrà puntare sull'olandese Thymen Arensman, sesto nel 2023, così come gli ex campioni del mondo a cronometro Tobias Foss e Filippo Ganna che proverà a mettersi in luce nella prova contro il tempo.
La corsa al podio appare particolarmente aperta con il francese Romain Bardet (Team DSM-Firmenich Post NL) che appare il favorito dopo aver dimostrato di che pasta è fatto sia alla Doyenne che al Tour of the Alps. In quella competizione hanno brillato anche l'australiano Ben O' Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e lo spagnolo Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek), rispettivamente secondo e vincitore della competizione trentina dove si è messo in luce anche Antonio Tiberi (Bahrein-Victorius), alla prima occasione da capitano e soprattutto indiziato numero uno per conquistare la maglia bianca di miglior giovane.
Se l'Italia punta tutto sullo scalatore laziale, sostenuto da Damiano Caruso (quarto nel 2023), grande attesa c'è anche per Jonathan Milan (Lidl-Trek) che tornerà in gara dopo la lunga Campagna del Nord che lo ha visto togliersi qualche soddisfazione. Il giovane friulano si è ripreso dall'infortunio patito alla Parigi-Roubaix e ora cercherà di confermare la maglia ciclamino conquistata dodici mesi fa affrontando una nutrita schiera di avversari capitanata da Caleb Ewan (Lotto-Dstny), Fernando Gaviria (Movistar Team), Alberto Dainese (Tudor Pro Cycling), Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), Biniam Girmay (Intermarchè-Wanty) e Tim Merlier (Soudal-Quick Step).
Fra coloro che ambiscono a conquistare qualche tappa sui percorsi più vallonati spiccano sicuramente i nomi del campione europeo Christophe Laporte (Team Visma | Lease a Bike) e il francese Julien Alaphilippe (Soudal-Quick Step) a cui potrebbero aggiungersi i giovani azzurri Filippo Zana (Team Jayco-AlUla), Davide Piganzoli (Team Polti-Kometa) e Giulio Pellizzari (VF Group–Bardiani–CSF–Faizanè).