Il danese della Lidl-Trek cercherà di confermare il successo del 2023 sfidando lo scalatore colombiano, al rientro dopo un periodo di allenamento in altura
di Marco Cangelli© Getty Images
I principali contendenti per la vittoria del Tour de France non saranno presenti, però il Giro di Svizzera potrebbe rappresentare un buon banco di prova per i corridori che vorranno giocarsi il podio finale. La corsa elvetica, al via da Vaduz il prossimo 9 giugno, vedrà alla partenza il vincitore uscente Mattias Skjelmose (Lidl-Trek) che a inizio anno ha brillato nelle corse da una settimana e potrebbe ripetersi nella competizione rosso-crociata.
Nonostante la squadra tedesca punti alla Grande Boucle su Tao Geoghegan Hart e Giulio Ciccone, impegnati al Giro del Delfinato, il danese proverà a bissare la vittoria del 2023 anche se dovrà vedersela con il colombiano Egan Bernal (Ineos-Grenadiers) che dovrà riprendersi dopo aver mostrato buone cose al Giro della Catalogna.
Il sudamericano ha faticato al Giro di Romandia puntando poi a salire in quota per preparare il grande appuntamento prima di tornare sulle Alpi Svizzere dove sarà affiancato anche da Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), Enric Mas (Movistar), Adam Yates e João Almeida (UAE Team Emirates), quest'ultimi a disposizione di Tadej Pogacar al Tour.
Numerose le eventuali sorprese rappresentate dal belga Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike), al rientro dopo il ritiro al Giro d'Italia, Sergio Higuita ed Emanuel Buchmann (Bora-hansgrohe), Wout Poels (Bahrain Victorious), Einer Rubio (Movistar) e Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale), mentre Tom Pidcock (Ineos-Grenadiers) andrà presumibilmente a caccia di successi giornalieri.
Per le volate occhi puntanti su Thibau Nys (Lidl-Trek), a Mark Cavendish (Astana Qazaqstan), Arnaud Démare (Arkéa-B&B Hotels), Jordi Meeus (Bora-hansgrohe), Bryan Coquard (Cofidis), Marijn Van den Berg (EF Education-EasyPost), Tobias Lund Andresen (dsm-firmenich PostNL), Michael Matthews (Jayco AlUla), Pascal Ackermann (Israel-PremierTech) e Arnaud De Lie (Lotto Dstny), mentre in casa Italia le speranze sono riposte su Damiano Caruso (Bahrein-Victorius), Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck), Samuele Battistella e Simone Velasco (Astana Qazaqstan), Fausto Masnada (Soudal-QuickStep) e Gianluca Brambilla (Q36.5).