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GIRO D'ITALIA

Giro d’Italia 2022: De Bondt esulta a Treviso, Carapaz resta in rosa

Il belga dell’Alpecin-Fenix supera in volata Affini, Cort Nielsen e Gaburro: nulla cambia in testa alla generale

26 Mag 2022 - 17:44
 © Getty Images

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Nell’ultima possibilità per i velocisti di questa edizione, è Dries De Bondt a conquistare la quartultima tappa del Giro d’Italia 2022. Nella frazione numero 18 di quest’anno, la Borgo Valsugana-Treviso (156 chilometri), Il belga dell’Alpecin-Fenix batte per pochi centimetri Davide Gabburo, oltre che Magnus Cort Nielsen ed Edoardo Affini, i quali hanno composto il gruppo di testa fino alla fine. Richard Carapaz conserva la maglia rosa.

Doveva essere una semplice tappa di trasferimento (o quasi) in vista delle ultime tre frazioni del Giro d’Italia 2022. Invece è successo davvero tanto in questa giornata. Non solo non c’è stata la prevista volata di gruppo per velocisti, ma in chiave classifica generale cambia un po’ la situazione. A poche ore dalla partenza della 18esima tappa della corsa rosa, infatti, arriva il primo colpo di scena: Joao Almeida (UAE Team Emirates) risulta positivo al Covid ed è costretto a ritirarsi quando aveva ancora qualche speranza di vittoria. Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo) perde invece contatto con il gruppo maglia rosa e scende a -15:10 (pur sempre in nona posizione) in classifica generale.

Il primo tentativo di fuga è quello giusto. Quattro sono gli uomini all’attacco: Dries De Bondt (Alpecin-Fenix), Davide Gabburo (Bardiani-CSF-Faizanè), Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost) ed Edoardo Affini (Jumbo-Visma). La media è molto alta, con quattro passisti di qualità davanti e il gruppo che, nonostante non abbia lasciato troppo spazio, fa tantissima fatica ad avvicinarsi. Una lunga battaglia tra il plotone e i fuggitivi avviene sul finale: il margine di circa un minuto resta ben stabile per gli attaccanti e le squadre dei velocisti (UAE Emirates, Quick-Step Alpha Vinyl e Groupama-FDJ) sono in gran difficoltà a provare a ridurre il gap.

A giocarsi la vittoria, quindi, sono gli attaccanti: è una volata ristretta, con Affini a lanciarla e De Bondt a vincere con il colpo di reni. Terzo Cort, quarto Gabburo, mentre il plotone arriva a 14”, con Alberto Dainese (DSM) a regolarlo davanti alla Maglia Ciclamino di Arnaud Démare (Groupama-FDJ). Resta in maglia rosa senza patemi Richard Carapaz (Ineos Grenadiers). Domenico Pozzovivo sale all’ottavo posto.

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