L'azzurro dell'Astana il grande favorito, ma lo spagnolo
Uno, Vincenzo Nibali, torna al Giro da favorito tre anni dopo il trionfo del 2013. L'altro, Alejandro Valverde, fa il suo esordio nella corsa alla non più tenera età di 36 anni. In mezzo a loro Mikel Landa, terzo lo scorso anno e indicato come il "nuovo" Contador. Sono questi tre i principali favoriti del Giro d'Italia: la 99ª edizione della corsa rosa partirà domani in Olanda, nel circuito cittadino di Apeldoorn, con una cronometro di 9.8 chilometri.
Nibali non nasconde l'emozione: È sempre tanta perché penso ci sarà tutto il pubblico che mi aspetta. Ma sono determinato. Oltre tutto è un Giro con un percorso molto affascinante e adatto alle mie caratteristiche e voglio affrontarlo al meglio. Voglio far divertire tantissimo i tifosi che tappezzeranno di rosa le strade".
Non sarà una passeggiata però perché la concorrenza, anche senza Contador, trionfatore della scorsa edizione, si presenta agguerrita. "Ci sono molti avversari importanti - spiega il siciliano - con alcuni outsider. Penso a Esteban Chavez che è un giovane che va molto forte e naturalmente al consolidato Valverde che sarà uno degli avversari più importanti. E poi si aggiungeranno anche altri".
Il sogno è bissare il successo del 2013. "Ottenere una doppietta non è mai semplice - avverte l'azzurro - ma l'esperienza che ho nei grandi Giri, che ho corso e che ho vinto, può essere un bel vantaggio per me".
Proprio Valverde non ha dubbi però su chi sia il favorito: "I rivali saranno tantissimi. Penso che Nibali sarà quello più complicato da battere, ma ci saranno anche Dumoulin, Chaves, Uran e altri che andranno molto forte. Per quel che mi riguarda mi piacciono molto la corsa e l'Italia e darò il massimo per me e la squadra". La carovana rosa rimarrà in Olanda fino a domenica. Lunedì il rientro in Italia nel primo dei tre giorni di riposo previsti durante tutta la corsa. Martedì 10 la prima tappa sul suolo italiano, da Catanzaro a Praia a Mare.