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Giro, Nibali si prende la rosa

Lo Squalo attacca a 12 km dall'arrivo e stacca il colombiano

28 Mag 2016 - 19:17

Vincenzo Nibali ha vinto il Giro d'Italia. Manca ancora una tappa, ma quella di Torino sarà una passerella trionfale per il corridore siciliano. Immensa la reazione dello Squalo, che nella 20.a tappa ha staccato a 12 km dall'arrivo la maglia rosa Esteban Chaves. Nibali aveva un ritardo di 44" nella classifica generale, azzerati da un'impresa leggendaria dopo le crisi dei giorni scorsi. A Sant'Anna di Vinadio successo di tappa per l'estone Taaramae.

Impresa da campione vero di Vincenzo Nibali che, dopo aver riaperto il Giro 2016 vincendo ieri a Risoul, oggi completa l'opera staccando la maglia rosa Chaves sulla penultima salita (aveva 44" di ritardo) e va da solo al traguardo per conquistare la corsa rosa, la seconda in carriera dopo il successo del 2013. Il colombiano incappa in una giornataccia e giunge all'arrivo con 1'36". Il successo parziale è andato all'estone Rein Taaramae della Katusha che ha dedicato la vittoria al compagno Zakarin, caduto ieri e costretto al ritiro.

La 20esima e penultima frazione, 134 km da Guillestre a Sant'Anna di Vinadio, si è praticamente svolta su due tronconi, il primo con una decina di uomini in fuga tra cui Nieve, per gran parte del tempo da solo e bravo a conquistare punti per la maglia blu degli scalatori, Visconti, Atapuma, Dombrowski e Kangert, e il secondo con gli uomini di classifica, Nibali, Valverde, Kruijswijk, Majka e la maglia rosa Chaves. Gli attaccanti hanno superato il Col de Vars, il Col de la Bonnette e il Colle della Lombarda praticamente uniti, poi Taaramae, primo a scollinare sull'ultima salita, prosegue da solo e arriva a Sant'Anna di Vinadio dove conquista un successo di grande prestigio, anche perchè il primo in assoluto di un estone al Giro. A 52" il colombiano Atapuma, terzo Dombrowski a 1'17".

Dietro intanto i big della generale proseguono uniti poi, sulle rampe del Col de la Bonnett, a 14 km dall'arrivo, Vincenzo Nibali scatta dopo il grande lavoro del compagno Scarponi: Valverde e la maglia rosa Chaves sono gli unici a rispondere ma poi, col secondo scatto, lo squalo dell'Astana fa il vuoto. Nibali approfitta anche del lavoro del compagno Kangert, uno dei fuggitivi, e scollina sull'ultimo Gpm con 29" su Valverde e 56" su Chaves, Majka e Kruijswijk. La discesa e gli ultimi km verso Sant'Anna di Vinadio sono una passerella per Nibali e un calvario per Chaves che chiude con 1'36" dall'italiano. La nuova classifica generale vede Nibali leader con 52" su Chaves e 1'17" su Valverde che strappa il podio a Kruijswijk, quarto a 1'50". Domani, domenica, la passerella finale: 163 km da Cuneo a Torino, la città dove Vincenzo Nibali verrà incoronato re del Giro d'Italia 2016.

1º Rein Taaramae (Katusha) 4:22:33
2º Darwin Atapuma (BMC) a 52"
3º Joe Dombrowski (Cannondale) a 1:17
4º Mikel Nieve (Sky) a 4:12
5º Foliforov (Gazprom) a 4:36
6º Nibali a 6:44
7º Valverde a 6:57
8º Urán a 6:57
9º Visconti a 7:47
10º Majka a 8:06

1º Vincenzo Nibali (Astana)
2º Esteban Chaves (Orica-GreenEdge) a 52"
3º Alejandro Valverde (MOvistar Team) a 1:17
4º Steven Kruijswijk (Lotto-Jumbo) a 1:50
5º Rafal Majka (Tinkoff) a 4:37
6º Bob Jungels (Etixx-Quick Step)  8:31
7º Rigoberto Urán (Cannondale) a 11:47
8º Andrey Amador (Movistar Team) a 13:21
9º Darwin Atapuma (BMC) a 14:09
10º Kanstantsin Siutsou (Dimension Data) a 16:20