Lo sloveno, secondo al Tour de France qualche settimana fa, strappa un successo di prestigio al termine di uno sprint incredibile
Finale da brividi alla Liegi-Bastogne-Liegi dove il campione del mondo Julian Alaphilippe prima danneggia la volata di Hirschi scartando a centro strada, poi esulta con troppo anticipo venendo infilato dalla rimonta di Primoz Roglic. Per il francese arriva la squalifica mentre lo sloveno della Jumbo-Visma vendica così parzialmente la beffa del secondo posto alla Grande Boucle. Primo italiano al traguardo Alessandro De Marchi, 31° a 58 secondi.
Non bastano 11 cotes a decretare il vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi 2020: a decidere il podio della Doyenne edizione numero 106 è infatti un emozionante sprint finale fra il campione del mondo Julian Alaphilippe, l’ultimo vincitore del Tour de France Tadej Pogacar, il secondo classificato alla Grande Boucle Primoz Roglic e Marc Hirschi, primo alla Freccia Vallone mercoledì. I quattro, dopo aver staccato tutti i rivali di giornata nei chilometri successivi all’ultima salita della Roche aux Facons, si giocano la vittoria in un’accesissima volata dove il francese, sulla carta il più veloce del quartetto, compie un duplice errore. Il portacolori della Deceuninck-Quick Step prima scarta pericolosamente al centro della carreggiata ostacolando Hirschi e Pogacar, poi alza le mani ormai sicuro del successo e viene beffato dal colpo di reni in rimonta di Primoz Roglic.
La giuria alla fine declassa il transalpino che non può far altro che accettare il verdetto dei commissari mentre il trentenne della Jumbo-Visma può esultare per un primo posto che vendica parzialmente la sconfitta subita al Tour de France. Ad accompagnarlo sul podio salgono Marc Hirschi (2°) e proprio l’ultima maglia gialla Pogacar (3°). Non c’è gloria per gli italiani: il primo azzurro a concludere la prova è Alessandro De Marchi che taglia il traguardo in trentunesima posizione a 58 secondi dal vincitore.