Il danese della Lidl-Trek ha preceduto gli inglesi Joshua Tarling e Samuel Watson
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Colpi di scena a non finire nella sesta tappa della Parigi-Nizza che riporta al successo Mads Pedersen, ma mette in crisi diversi uomini di classifica. Il danese della Lidl-Trek ha preceduto gli inglesi Joshua Tarling e Samuel Watson (INEOS Grenadiers), ma a spiccare è il ritiro prima del via di Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike), costretto ad alzare bandiera bianca a causa di un problema alla mano. Problemi anche per Joao Almeida (UAE Team Emirates) e Lenny Martinez (Bahrein Victorius) che hanno visto perdere così terreno nella generale guidata da Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike).
Prima parte caratterizzata dalla fuga di Remi Cavagna, Thomas Gachignard (Team TotalEnergies) e Jakub Otruba (Caja Rural – Seguros RGA) che però non sono riusciti a guadagnare più di tre minuti con il francese della Groupama-FDJ che è rimasto ben presto solo. Dietro il forcing del Team Visma | Lease a Bike ha frantumato il gruppo distanziando alcuni uomini di classifica come Joao Almeida (UAE Team Emirates) e Lenny Martinez (Bahrein-Victorius), costretti a inseguire per buona parte della tappa.
Nonostante il tentativo di rientrare, i due hanno dovuto alzare bandiera bianca consentendo al leader della corsa Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike) di guadagnare terreno sugli avversari e andar a riprendere Cavagna a poco più di venti chilometri dall'arrivo. Il gruppetto al comando ha così potuto giocarsi il successo con Mads Pedersen che ha anticipato Joshua Tarling e Samuel Watson (INEOS Grenadiers), mentre in chiave tricolore va segnalato il quinto posto di Matteo Sobrero (Red Bull-Bora-Hansgrohe).
In classifica generale guida ancora Jorgenson che ora precede di quaranta secondi il tedesco Florian Lipowitz (Red Bull-Bora-Hansgrohe) e di cinquantanove il danese Mattjas Skjelmose (Lidl-Trek).