Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

il caso

Cipollini vince il premio Mazzinghi ma è polemica: "È sotto processo"

A Mario Cipollini il premio intitolato all'ex pugile, l'avvocato della ex moglie: "Aspettiamo l'esito del processo"

01 Ott 2022 - 11:15
 © ipp

© ipp

Polemica attorno a Mario Cipollini: il comitato del premio Sandro Mazzinghi, alla prima edizione, ha scelto di consegnare il riconoscimento all'ex ciclista campione del mondo che è stato rinviato a giudizio a Lucca per lesioni personali, stalking e minacce nei confronti della ex moglie. La cerimonia di consegna è in programma il 3 ottobre e il 17 ottobre è prevista l'udienza, con la sentenza del giudice Felicia Barbieri. La notizia, riportata ieri da Il Tirreno, sta creando ampio dibattito, anche in rete.

Il premio che è stato assegnato a Cipollini è dedicato alla memoria di Sandro Mazzinghi, grande pugile campione del mondo dei pesi medi, e premia gli alfieri di quegli sport che fanno del sacrificio e della fatica la propria quotidianità.

"I meriti sportivi di Mario Cipollini non sono in discussione, ma siccome siamo a 15 giorni dalla sentenza del processo che c'è a Lucca sarebbe stato opportuno attenderne l'esito - sottolinea Susanna Donatella Campione, avvocato dell'ex moglie di Cipollini -. Un grande sportivo deve essere anche un uomo corretto all'interno della sua famiglia. Siamo arrivati all'esito di un processo lungo e complesso. Per me sarebbe stato meglio attendere il pronunciamento del giudice".

Di diverso avviso Matteo Franconi, sindaco di Pontedera (Pisa), comune che ha voluto il premio: "Il 3 ottobre è la data in cui è nato Mazzinghi e quella in cui abbiamo deciso di svolgere il premio a lui intitolato. La scelta della commissione si è basata sui meriti sportivi e sul rapporto che Mazzinghi aveva con il ciclismo e con Cipollini in particolare. Anche nel caso di specie credo che ci si debba mantenere dentro i confini tracciati dalla nostra Costituzione. Non sta né al Comune né alla commissione incaricata giudicare fatti che sono oggetto di un processo penale. Chiunque, anche Cipollini, non può né deve esser considerato colpevole fino a una sentenza definitiva".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri