Il 23enne laziale e l'esperto abruzzese saranno le punte per la prova regina in programma domenica 29 settembre a Zurigo, mentre il verbanese sarà protagonista nella gara contro il tempo
di Marco Cangelli© Getty Images
Sarà una Nazionale "green" quella che prenderà il via ai Mondiali di ciclismo in programma a Zurigo dal 21 al 29 settembre prossimi. Il commissario tecnico Daniele Bennati ha infatti deciso di puntare tutto su Antonio Tiberi e Giulio Ciccone che saranno le punte dell'Italia fra i professionisti in una competizione che vedrà principalmente protagonisti gli scalatori. I 4000 metri di dislivello da superare fanno al caso del 23enne frosinate, all'esordio in azzurro, e all'esperto abruzzese che dovranno però far i conti con fenomeni del calibro di Tadej Pogacar, Remco Evenepoel e Mathieu Van der Poel.
Al fianco dei due capitani saranno presenti Andrea Bagioli, Mattia Cattaneo, Marco Frigo, Lorenzo Rota, Diego Ulissi, Edoardo Zambanini e Filippo Zana con gli ultimi due che potrebbero provare anche delle azioni da lontano per stravolgere le carte in tavola.
L'Italia sarà protagonista anche nella cronometro dove è confermato il ritorno di Filippo Ganna che cercherà di riconquistare il titolo iridato in compagnia di Edoardo Affini, recente campione europeo della specialità. A proprio di rassegna continentale, la squadra azzurra si presenterà come favorita anche per la conquista dell'oro nel team relay dove scenderanno in strada Affini, Cattaneo e Ganna in compagnia di Elisa Longo Borghini, Gaia Realini e Soraya Paladin.
Le due atlete della Lidl-Trek saranno invece le capitane designate per la prova in linea femminile con la fuoriclasse verbanese che andrà a caccia del primo titolo iridato potendo contare sul sostegno della collega pescarese insieme a Paladin, Alice Maria Arzuffi, Elisa Balsamo, Barbara Malcotti ed Erica Magnaldi.