Il direttore sportivo dell'Ineos-Grenadiers David Dario Cioni ha spiegato gli obiettivi della "Locomotiva" verbanese
di Marco CangelliIl focus di Filippo Ganna sarà completamente incentrato sulle Olimpiadi Estive di Parigi 2024. Niente Classiche del Nord e Tour de France, ma soprattutto un punto di domanda sul Giro d'Italia. A confermarlo è stato il direttore sportivo dell'Ineos-Grenadiers David Dario Cioni che ha parlato delle condizioni della "Locomotiva" piemontese e dei suoi programmi verso l'appuntamento a cinque cerchi dove punterà a difendere il titolo nell'inseguimento a squadre e a conquistare la medaglia nella cronometro individuale.
"Filippo ha avuto la classica influenza con la tosse che è durata più del previsto. E' comunque riuscito ad allenarsi anche se non nella miglior condizione e quindi ha perso qualcosa in termini di preparazione - ha spiegato Cioni in un'intervista rilasciata a Oa Sport -. Quest’anno abbiamo avuto un po’ meno fretta sul fatto di cominciare subito forte, come fatto in passato quando sin dalle prime corse ha vinto o comunque è andato vicino alla vittoria. Puntiamo a fare bene dalla Tirreno che sarà già un bel banco di prova in vista della Sanremo, che sarà un obiettivo stagionale visto il secondo posto della passata stagione”.
Il primo obiettivo stagionale sarà quindi la Classica di Primavera, poi niente assalto a Giro delle Fiandre o Parigi-Roubaix (vero cruccio di Ganna dopo aver provato negli anni scorsi a conquistare l' Inferno del Nord) e un punto di domanda sul Giro d'Italia che il verbanese aveva inizialmente inserito in calendario. "Gli manca un po’ di condizione e quindi di lavoro da fare sulla parte tecnica del materiale. Alla Volta ao Algarve mancavano un po’ di watt, ma siamo sulla strada giusta e non siamo lontani dalla sua miglior condizione - ha sottolineato l'ex professionista toscano -. Il percorso verso Parigi sarà composto Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo, i Campionati Italiani e il Giro d’Austria.Al Giro ci sarà Thomas che sarà affiancato da Arensman e Foss. Al Tour andremo con Rodriguez e Pidcock e per quanto concerne la Vuelta non sappiamo ancora, valuteremo strada facendo”.
L'attenzione rimane alta anche nei confronti dei possibili avversari per la crono olimpica che, ancor più che a Tokyo dove Ganna si presentava con i favori del pronostico: "Sicuramente ce ne sarà più di uno, anche se la selezione olimpica è più difficile rispetto a quella dei Mondiali con le squadre che hanno meno corridori a disposizione. Evenepoel, Van Aert, Kueng, Tarling, Hayter e Bissegger sono alcuni tra i possibili favoriti in chiave cronometro olimpica".