Lo sloveno ha resistito agli attacchi dello spagnolo e di Matteo Jorgenson conservando otto secondi di vantaggio sull’americano
di Marco Cangelli© Getty Images
Si chiude con il successo finale di Primoz Roglic l’edizione 2024 del Giro del Delfinato. Lo sloveno della Bora Hansgrohe ha gestito lo sforzo nel corso dell’ultima tappa vinta da Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) perdendo solo una manciata di secondi. Prima parte caratterizzata da una fuga a nove con Bart Lemmen (Visma-Lease a Bike), Marc Soler, Tim Wellens (UAE Team Emirates), Sean Quinn (EF Education-Easypost), Bruno Armirail (Decathlon Ag2R La Mondiale), Guillaume Martin (Cofidis), David Gaudu (Groupama-FDJ), Eduardo Sepulveda (Lotto-Dstny) ed Omar Fraile (Ineos-Grenadiers) mentre dietro Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan Team) si prodigava a caccia di punti.
L’Ineos Grenadiers ha provato a chiudere, tuttavia è stato Giulio Ciccone (Lidl-Trek) a infiammare la corsa sul Col des Glieres. Un’azione che ha consentito di chiudere sui battistrada, ma che non ha avuto spazio complice il lavoro della Bora-Hansgrohe e della stessa Ineos. A quel punto è partito Carlos Rodriguez in compagnia di Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike) e di Derek Gee (Israel-Premier Tech) trionfando davanti all’americano e con quindici secondi di vantaggio sul canadese, mentre Roglic giungeva con 48 secondi di ritardo al sesto posto davanti a Ciccone. In classifica generale lo sloveno trionfa con otto secondi su Jorgenson e trentasei su Gee, mentre Ciccone deve accontentarsi dell’ottavo posto con 2’54” di ritardo.