Lo sloveno della Jumbo-Visma trionfa in classifica generale, con tre vittorie totali. Il velocista belga della Alpecin-Deceuninck si aggiudica l’ultima tappa
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Primoz Roglic vince la classifica generale della Tirreno-Adriatico 2023. Lo sloveno della Jumbo Visma si aggiudica la maglia azzurra, quella Ciclamino (della classifica a punti) e la maglia Verde (classifica Gpm). L’ultima tappa, con arrivo a San Benedetto del Tronto, va invece a Jasper Philipsen della Alpecin-Deceuninck, che sigla il suo secondo successo in questa corsa dei due mari, davanti a Groenewegen e Dainese.
Roglic pigliatutto nella Tirreno-Adriatico 2023. Lo sloveno della Jumbo-Visma vince la classifica generale (maglia Azzurra), quella a punti (maglia Ciclamino) e quella dei Gran Premi della Montagna (maglia Verde). L’ultima tappa, con arrivo a San Benedetto del Tronto, va invece a Jasper Philipsen della Alpecin-Deceuninck,al secondo successo personale. Il velocista belga ha preceduto Groenewegen (team Jayco-AlUla) e Alberto Dainese (team DSM). Pronti via e sette corridori prendono il largo, ovvero Nans Peters (team AG2R Citroën), Mikkel Frølich Honoré (Education-EasyPost), Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa), Samuele Zoccarato (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Valentin Ferron (TotalEnergies) e Arthur Kluckers (Tudor). Di questi è Lorenzo Fortunato ad aggiudicarsi il GPM di Cossignano, davanti a Peters e Kluckers. I battistrada diventano addirittura otto, con il belga Henri Vandenabeele (Team DSM) che si aggrega ai fuggitivi.
Il vantaggio dei battistrada arriva anche a toccare i tre minuti e mezzo. Nella seconda parte di tappa, quella più pianeggiante, il gruppo spinge per recuperare i due minuti di ritardo, mettendo nel mirino gli otto fuggitivi all’interno del circuito finale. Dopo l’arrivo al traguardo volante, conquistato da Honoré (davanti a Vandenabeele e Armirail ), Roglic è già sicuro di portarsi a casa la maglia Ciclamino (della classifica punti) e la maglia Verde (della classifica GPM). Gli otto davanti a tutti riescono a mantenere tra i venticinque e i trenta secondi di vantaggio a lungo, venendo ripresi soltanto a cinque chilometri dal termine. Nel finale Van der Poel è eccezionale a preparare la volata per Jasper Philipsen, che va a vincere davanti a Groenewegen e Dainese.