belga dell’Alpecin-Deceunick trova la prima gioia in questa Gran Boucle, tutto invariato in classifica generale
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Nella decima tappa del Tour de France 2024, da Orléans a Saint-Amand-Montrond, a trionfare al traguardo è Jasper Philipsen dell’Alpecin-Deceunick. Il belga approfitta del traino del suo compagno Mathieu van der Poel e trova il primo squillo davanti alla maglia verde Girmay della Intermarché-Wanty: terzo posto per Ackermann. Tutto invariato in classifica generale, con Tadej Pogacar sempre leader davanti a Evenepoel e Vingegaard.
Primo squillo al Tour de France 2024 per Philipsen, che si impone in volata a Saint-Amand-Montronddavanti a Girmay e Ackermann. Ritmo veramente basso in avvio, con il gruppo che rimane compatto a un’andatura piuttosto transitoria. A pochi metri dallo Sprint intermedio prendono il largo Kobe Goosens (Intermarché–Wanty) e Harm Vanhoucke (Lotto Dstny), che transitano rispettivamente in prima e seconda posizione. La mini-volata per il terzo posto viene vinta da Philipsen, francobollato però dalla maglia verde Girmay. A poco più di 100km dal termine Jonas Vingegaard è vittima di una foratura, fortunatamente senza conseguenze per il danese. L’asfalto bagnato a causa della pioggia impedisce tentativi folli di fuga, con il plotone che procede lentamente ed estremamente compatto. Proprio Girmay è costretto a cambiare ruota posteriore e a recuperare sul gruppo, che però ad andatura lenta non impedisce al velocista di rientrare. Il vento spariglia un po’ le carte sui 60km dal traguardo, ma le acque tornano calme man mano che i corridori si avvicinano alla volata. Cavendish rimane indietro negli ultimi metri, mentre Van Aert lotta per provare a vincere la tappa. A fare la differenza è ancora una volta Mathieu van der Poel, che traina Philipsen fino alle ultime pedalate e gli permette di siglare il primo successo in questa Gran Boucle. Secondo posto per un Girmay in formissima, sul terzo gradino del podio virtuale invece c’è Pascal Ackermann, appena davanti a Wout Van Aert. Tutto invariato naturalmente per quanto riguarda la classifica generale, con Pogacar a +33’’ su Evenepoel e a +1’15’’ su Vingegaard.