Il friulano del Team Jayco-AlUla ha allungato nell'ultima salita precedendo l'austriaco Patrick Gamper
di Marco CangelliLa seconda tappa del Tour of the Alps vede il tricolore sorvolare nel cielo austriaco. Il traguardo di Stans ha visto il successo di Alessandro De Marchi (Team Jayco-AlUla) che si è imposto dopo una lunga fuga lasciata libera dagli uomini dell'Ineos-Grenadiers. L'esperto friulano ha allungato in solitaria precedendo il padrone di casa Patrick Gamper (Bora-Hansgrohe) e lo svizzero Simon Pellaud (Tudor Pro Cycling Team).
Primi chilometri caratterizzati da una fuga di sei corridori Patrick Gamper (Bora-Hansgrohe), Atsushi Oka e Yuma Koishi (Team UKYO), Simon Pellaud (Tudor Pro Cycling Team), Lukas Pöstlberger (Nazionale Austriaca) e Alessandro De Marchi (Jayco-AlUla) che hanno saputo guadagnare oltre cinque minuti sul gruppo. Dietro solo la Ineos Grenadiers ha provato a chiudere, ma nessuno ha aiutato la squadre del leader Tobias Foss lasciando che quest'ultima mollasse colpo consentendo ai fuggitivi di giocarsi il successo.
Con il passare dei chilometri davanti sono rimasti soltanto in tre con Gamper che ha provato ad attaccare in solitaria, tuttavia De Marchi e Pellaud non hanno lasciato spazio andandolo a riprendere sulla salita di Gnadenwald. Lì il friulano ha allungato in solitaria conquistando il primo successo stagionale.
A livello tricolore sesto posto per Fabio Felline (Lidl-Trek) davanti ad Antonio Tiberi (Bahrein-Victorius) che ha difeso la maglia bianca di miglior giovane, mentre in classifica generale non ha vissuto alcuno scossone con Foss che guida ancora con quattro secondi sull'australiano Chris Harper (Jayco-AlUla) ed Esteban Chaves (EF Education - EasyPost).