Il colombiano attacca e vince da solo sull’Altu d’El Gamoniteiru, lo sloveno consolida la maglia rossa
Vittoria spettacolare di Miguel Angel Lopez nella tappa regina della Vuelta 2021. Il colombiano della Movistar si impone nella diciottesima frazione sull’Altu d’El Gamoniteiru, attaccando a circa 4 km dalla fine dopo un allungo di Bernal. Grande battaglia tra gli uomini di classifica, ma Primoz Roglic (Jumbo-Visma), secondo a 14” dal vincitore, rafforza la maglia rossa di leader davanti a Enric Mas (Movistar), oggi terzo.
Show di Miguel Angel Lopez nella diciottesima tappa della Vuelta 2021. Il colombiano della Movistar conquista la tappa regina, 162 km da Salas all’Altu d’El Gamoniteiru, attacca nel finale e rifila 14” a Primoz Roglic (Jumbo-Visma), il quale consolida la maglia rossa su Enric Mas (Movistar), terzo a 20”. In classifica generale lo sloveno ha ora 2’30” di margine sullo spagnolo e 2’53” sul vincitore di giornata.
La giornata è caratterizzata da una maxi fuga di 32 uomini, di cui fanno parte Majka, Storer e Fabio Aru, quest’ultimo alla sua ultima settimana di carriera da professionista. Sotto l’impulso della Bahrain-Victorious, stavolta il plotone non concede mai troppo spazio e viaggia a circa 4 minuti. Sull’Altu de la Cobertoria, a più di 60 km dall’arrivo, Storer stacca gli altri compagni di fuga, ma il loro destino è segnato. La grande battaglia della tappa regina si svolge sulla salita finale. Il primo affondo arriva da David De La Cruz, che parte lungo e prova ad anticipare gli altri uomini di classifica. Lo spagnolo riprende e supera Storer, ma dietro la battaglia si infiamma.
A cinque chilometri dall’arrivo scatta Bernal, che dà un’ulteriore dimostrazione del suo carattere da guerriero. Sul colombiano si riportano i migliori, Roglic in primis, e in contropiede allunga con decisione Miguel Angel Lopez. Il sudamericano della Movistar rientra su De La Cruz e scappa via da solo, leggero sulle rampe durissime dell’Altu d’El Gamoniteiru. Dietro di lui, a un paio di chilometri dall’arrivo si muove in prima persona la maglia rossa Roglic, a cui rispondono solo Mas e Bernal. Lopez ormai risulta imprendibile e va a prendersi un successo di grande spessore, sia per il tipo di arrivo sia per la meravigliosa azione con cui lo ha conquistato. Alle sue spalle Roglic stacca i rivali in volata, rifilando altri 6” (più abbuoni) a Mas, terzo, e 8” a Bernal. Ora lo sloveno ha un solo arrivo in salita e la cronometro (sua specialità) in cui difendere il primato.