Ci ha provato Contador a movimentare la corsa, ma lo spagnolo non riesce a guadagnare secondi in classifica
Tomasz Marczynski vince la sesta tappa della settantaduesima edizione della Vuelta, la Vila Real-Sagunt battendo, dopo oltre 150 chilometri di fuga, allo sprint il connazionale Poljanski e lo spagnolo Mas. Grande prova di Alberto Contador, che nell'ultima salita di giornata, il Puerto del Garbì, ha tentato un attacco, insieme alla maglia rossa Froome,che, però, non è andato a buon fine, ma ha fatto vedere di aver superato la crisi dei giorni scorsi.
Anche nella sesta frazione della Vuelta, 204 chilometri con partenza da Vila Real e arrivo a Sagunt, la fuga è andata a segno. La vittoria è andata al corridore polacco della Lotto-Soudal Tomasz Marczynski, che, dopo oltre 150 km di fuga, è riuscito a battere allo sprint Poljanski e lo spagnolo Mas, gli unici due corridori dei 27 inizialmente in fuga, che, insieme a Marczynski, sono riusciti a resistere al rientro del gruppo maglia rossa, transitato a soli 26" di ritardo.
Alberto Contador, dopo l'ottima prova nella tappa di ieri, dove, insieme a Froome, è riuscito a guadagnare 11" su Aru e 26" su Nibali, ci ha provato anche oggi a recuperare terreno in classifica, scattando sull'ultima asperità, il Puerto del Garbì, 9 chilometri al 5% di pendenza media. L'attacco dello spagnolo ha fatto male a Nibali, Aru e Chaves, che hanno scollinato con circa 18" di ritardo dal gruppetto di Contador, in cui era presente anche la maglia rossa Froome. Terminata la salita, però, i tre corridori sono riusciti a recuperare sullo spagnolo e su Froome, transitando insieme a loro sul traguardo di Sagunt.