Biles riscrive la storia della ginnastica artistica: è la prima atleta a superare quota 60 punti nel giro completo

Chi vorrà conquistare l'oro nella ginnastica artistica dovrà far i conti soprattutto con Simone Biles alle Olimpiadi Estive di Parigi 2024. La fuoriclasse americana ha lanciato un importante segnale ai Campionati Statunitensi andati in scena a Fort Worth (Texas) dove la "reginetta della polvere di magnesio" ha scritto una nuova pagina della storia di questo sport. Dal cambio di regolamento avvenuto tre anni fa, Biles è diventata la prima atleta a superare quota 60 punti nel giro completo. 

Nel corso della prima giornata del concorso generale, la 27enne di Columbus ha affrontato gli esercizi in programma totalizzando 60.450 punti e cancellando di fatto la concorrenza interna. Una situazione che si è ripetuta il giorno successivo quando ha toccato quota 59.300 ottenendo così un punteggio complessivo di 119.750 e risultando la migliore in tutte le specialità conquistando l'oro nel corpo libero (15.200 e 15.100), nel volteggio (15.375 e 15.050), nella trave (14.800 e 14.800) e nelle parallele asimmetriche (14.650 e 14.400).

Gli altri due gradini del podio sono stati quindi occupati da Skye Blakely (113.850: 57.050+56.800) e Kayla DiCello (110.800: 56.850+53.950) che rappresentano i fari di una squadra pronta già a prenotare il titolo a cinque cerchi anche fra i team, gara dove l'Italia proverà a salire sul podio dopo il beffardo quarto posto di Tokyo 2020.