L'ex numero 1 al mondo, fuori da febbraio, continua a perdere posizioni: ora è numero 104
Continua inesorabile il declino di Tiger Woods, fermo da febbraio in attesa di tornare ad essere competitivo. L'ex numero 1 al mondo, infatti, è uscito dalla Top 100 per la prima volta negli ultimi 19 anni, in pratica dal settembre 1996 quando sbarcò tra i professionisti da numero 433 del ranking. Ora il campione americano è piombato al numero 104 e la sua partecipazione al Masters di Augusta tra due settimane è in forte dubbio.
Una discesa veloce e senza sosta, se pensiamo che a maggio del 2014 Tiger Woods era ancora al vertice del ranking, dove si era insediato per la prima volta al termine dell'Us Open 1997 (683 le settimane da numero 1 al mondo).
Poi, però, per il 14 volte vincitore di un Majors sono cominciati i problemi: una serie di infortuni, l'intervento alla schiena e i problemi con lo swing lo hanno penalizzato tanto da finire al numero 104.
Tra due settimane partirà il Masters di Augusta, torneo che Woods ha vinto in 4 occasioni: difficile che il campione americano sia al via a meno che non abbia recuperato una forma accettabile da evitargli figuracce come quella del Phoenix Open di gennaio, quando con 82 fece il suo peggior giro da professionista.