Testimonial d'eccezione e un ricco menu di iniziative per l'evento che ha celebrato il mondo della montagna invernale
di Stefano Gatti© Riccardo De Conti
Tra gli eventi che accompagnano la marcia di avvicinamento alle Olimpiadi di Milano e Cortina 2026, gli SCARPA Ice Days del quarto weekend di gennaio nella "Perla delle Dolomiti" hanno sicuramente un posto... sul podio, tanto per restare in tema. Adrenalina pura e paesaggi mozzafiato nella conca ampezzana ad ormai poco più di un anno dalla cerimonia d'apertura della XXVesima edizione dei Giochi Invernali, in programma venerdì 6 febbraio a Milano. I "giorni di ghiaccio" promossi dal brand di Asolo (nel cuore del distretto industriale veneto, ormai non più solo calzatutriero) hanno regalato agli appassionati della montagna un’esperienza indimenticabile tra le nevi delle Dolomiti. Un teatro naturale di rara bellezza ha fatto da sfondo a grandi evoluzioni, con atleti di fama internazionale che si sono cimentati nelle discipline più importanti degli sport invernali: scialpinismo, freeride, telemark e ice climbing, dimostrando ancora una volta che la montagna è un luogo di sfida, ma prima ancora di ispirazione e connessione con la natura.
© Riccardo De Conti
La neve, il silenzio delle cime e il brivido della velocità hanno accompagnato ogni momento della kermesse ampezzana. Hervé Barmasse, Nikolai Schirmer, Marco Confortola e tanti altri straordinari interpreti del mondo outdoor hanno condiviso la loro passione e la loro esperienza con il pubblico, creando un'atmosfera unica, fatta di adrenalina e meraviglia. Trasformata per l’occasione in un vero campo base, la Baita Resch ha ospitato workshop, incontri e momenti di convivialità, diventando il cuore pulsante di questa avventura. Emozioni forti anche durante la serata dedicata ai talk, nella quale gli atleti citati in precedenza hanno raccontato le loro imprese attraverso immagini spettacolari e racconti avvincenti, trasportando il pubblico in un viaggio verticale tra creste, pareti di ghiaccio e discese mozzafiato.
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Durante gli SCARPA Ice Days, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di vivere un’ampia gamma di esperienze outdoor, pensate sia per i principianti che per gli esperti, immergendosi nelle discipline più significative della montagna. Ice climbing con sessioni introduttive dedicate alle basi tecniche e all’attrezzatura fino alle tecniche avanzate per affrontare pareti verticali in sicurezza. Lo sci naturalmente, con gli appassionati impegnati ad affinare la tecnica e sperimentare salti tra le nevi delle Dolomiti, senza rinunciare allo spirito avventuroso tipico del freeride. Lo scialpinismo ha offerto un percorso che, partendo dalla gestione delle basi, ha guidato i partecipanti nella pianificazione strategica per raggiungere le vette in condizione di sicurezza. Infine il telemark, con il suo stile unico ed elegante, ha permesso di scoprire la libertà del tallone libero e di perfezionare le proprie abilità con tecniche avanzate. Un’esperienza completa, guidata dagli esperti e ambassador SCARPA, che ha unito apprendimento, avventura e passione per la montagna.
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Gli SCARPA Ice Days sono stati anche un'opportunità per testare l’attrezzatura più innovativa e vivere la montagna (invernale in questo caso) in sicurezza e consapevolezza. Due giorni che hanno lasciato il segno: non solo sulla neve, ma soprattutto nei cuori di chi ha vissuto questa straordinaria avventura. Perché la montagna non è solo un luogo: è un’emozione da vivere, respirare e condividere.
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