L'ultimo capitolo della lotta sul ring va oltre il semplice show all'americana
E' un WWE 2K tutto nuovo quello che si presenta per l'edizione 2019. Gli appassionati di wrestling si troveranno di fronte un titolo con tante novità dal punto di vista del gameplay, ma forse ancora di più per quanto riguarda l'aspetto grafico, la giocabilità e i contenuti. Insomma, i ragazzi di 2K hanno dato un colpo di spugna al passato recente e si sono ripresentati sul ring con un prodotto, disponibile per PS4, Xbox One e PC, degno delle attese e del loro nome. Un ottimo punto di partenza per fare ancora meglio nel prossimo futuro. Difficile sapere da dove iniziare nella nostra prova per la console di Sony. E allora partiamo dalle sfide che più ci hanno incuriosito all'inizio, quando siamo approdati nel rinnovato menu di WWE 2K19. Quelle denominate "Le Torri 2K". In pratica trattasi di una serie di incontri da superare con regole e obiettivi speciali da raggiungere al cospetto di avversari sempre più forti, utilizzando il proprio lottatore o una delle stelle disponibili. In palio ci sono le monete virtuali per sbloccare contenuti da utilizzare durante il gioco.
Dopo un anno di assenza è tornata anche la modalità Presentazione (showcase) con la storia interattiva di Daniel Bryan, che vi farà rivivere i momenti clou di "The Yes! Man", dalla partecipazione a Velocity sino a Wrestlemania 30. Per vincere i suoi incontri, però, non bisognerà mettere al tappeto i proprio avversari (da John Cena in avanti), ma completare degli obiettivi definiti di volta in volta. Chiaramente, il pezzo forte resta "Il mio giocatore". Si potrà costruire la propria carriera di wrestler professionista fino a conquistare il mondo. Certo, ci vorrà tempo e pazienza perché l'infinità di mosse, appuntamenti, dietro le quinte e chi più ne ha, più ne metta, prevedono che il giocatore debba avere alle spalle un po' di esperienza di gioco prima di cimentarsi con costrutto e divertimento in questa modalità. Magari preferendo la Road to Glory, che elimina la parte di contorno e si concentra su tutto quello che accade sul quadrato, mettendo gli incontri al centro dell'universo. A proposito, con "Universe" potrete costruire la vostra federazione, modificando tutto: dai singoli incontri all'intero calendario, fino alla gestione di ogni lottatore. Per fortuna c'è pane anche per chi ha solo voglia di far volare per il ring qualche avversario e menare le mani. Perché la lista dei match da disputare è infinita. Dagli incontri 1 vs 1, sino a quelli con 8 uomini sul ring o alla mitica Royal Rumble, tutto si può fare. Compresa la possibilità di condividere con la Community di WWE personaggi, arene, cinture e miriadi di altre cose.
Passando all'aspetto ludico, poi, bisogna dire che il tentativo di migliorare il framerate, almeno quello offline, è andato a buon fine. I rallentamenti si contano sulle dita di una mano e anche i caricamenti hanno preso un passo decisamente più veloce. Tutto è molto più fluido anche se non si può dire che sia la semplicità di gioco il punto forte del nostro WWE. Ci vuole parecchia pratica per impadronirsi di tutte le mosse e il rischio è quello di non avere abbastanza pazienza per entrare nel personaggio. Dal punto di vista grafico, invece, le superstar di WWE 2K19 sono pressoché perfette e identiche alla realtà, mentre entrando nelle varie arene vi sembrerà di essere lì, in mezzo al pubblico. Ma volete mettere con l'essere al centro del ring?