In ogni stazione sciistica, il numero massimo delle presenze giornaliere non potrà superare il 30% della portata oraria complessiva
La lunghissima attesa di migliaia di appassionati è finalmente agli sgoccioli, via libera allo sci in Lombardia. Il presidente della regione Attilio Fontana ha infatti firmato un'ordinanza con cui riapre, a partire dal 15 febbraio e fino al 31 marzo 2021, tutti gli impianti di risalita e i comprensori sciistici lombardi. Sempre tenendo ben presente il pericolo del Covid 19 e quindi con tutte le precauzioni del caso: in ogni stazione, "il numero massimo di presenze giornaliere è determinato nella misura del 30% della portata oraria complessiva di tutti gli impianti a fune (cabinovie, funivie, seggiovie, skilift) presenti nel comprensorio", si legge nel testo dell'ordinanza.
L’utilizzo degli impianti di risalita "deve avvenire secondo quanto previsto nelle 'Linee guida per l’utilizzo degli impianti di risalita nelle stazioni e nei comprensori sciistici da parte degli sciatori amatoriali' della Conferenza delle Regioni dell’8 febbraio 2021". Per le stazioni sciistiche con due impianti complessivi, "il numero massimo di presenze giornaliere è determinato nella misura del 50% della portata oraria complessiva".
L'ordinanza richiede inoltre ai gestori di ogni comprensorio di comunicare sia a Regione Lombardia che alle Agenzie di Tutela della Salute competenti per territorio, entro la data di apertura degli impianti, "gli impianti aperti, la portata oraria dei singoli impianti e complessiva del comprensorio sciistico o della stazione sciistica, le presenze giornaliere ammissibili nel comprensorio sciistico o nella stazione sciistica”.
Insomma, i lombardi possono tornare a indossare gli sci. E le previsioni per le prossime settimane sono molto incoraggianti…