Secondo titolo per la squadra della California, che nel suo stadio strappa il successo nel finale contro i Cincinnati Bengals grazie al touchdown di Kupp: 23-20 il risultato finale
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Il Super Bowl LVI è dei Los Angeles Rams. La squadra della California vince il suo secondo titolo Nfl battendo 23-20 i Cincinnati Bengals nello stadio di casa. Ottimo inizio dei Rams, poi i Bengals riaprono tutto poco prima dell’intervallo del SoFi Stadium, prima di ribaltare la situazione in avvio di terzo quarto con il touchdown di Higgins. A 1’25’’ dalla fine Kupp firma la vittoria della formazione allenata da Sean McVay. È festa a Inglewood.
È stata una 56ª edizione del Super Bowl intensa, spettacolare e avvolgente fino alla fine. Dopo il ritiro di Tom Brady, si apre una nuova era nel football americano. E per i Los Angeles Rams arriva, in rimonta, il secondo titolo Nfl di sempre. Un vecchio detto calcistico diceva: “Gli attacchi vincono le partite, le difese vincono i campionati”. Questa notte è stato proprio così. La difesa di Donald ha spedito in paradiso la franchigia californiana. È per di più all’interno del proprio stadio, esattamente come era capitato l’anno scorso con i Tampa Bay Buccaneers. Per i Cincinnati Bengals sono tre apparizioni nel Super Bowl e zero vittorie: la squadra di Zac Taylor è andata vicinissimo al grande traguardo, ma non è riuscita a sollevare il trofeo.
Il primo tempo del SoFi Stadium di Inglewood sembra andare totalmente appannaggio dei Rams: touchdown di Beckham e Kupp (13-3). Dopo di che, nel secondo quarto, i Bengals riescono a prendere le misure con il passare dei minuti, superando lo scotto iniziale. Un drive bellissimo e ben costruito consente a Cincinnati a riaprire tutto sul 13-10. Sfortunati in questo frangente i Los Angeles che perdono Beckham per un infortunio al ginocchio.
Il terzo quarto è tutto di marca Cincinnati, con Joe Burrow che spara per 75 yds per Tee Higgins nel primo drive e arriva il sorpasso sul 17-13, che si allunga con il field goal di Evan McPhaerson per il 20-13. Los Angeles prova a scuotersi, ma la difesa di Cincinnati concede al massimo un calcio di Matt Gay dalle 52 yds. Si arriva così negli ultimi 15 minuti: Stafford lancia dalle 4 yds per Kupp e, a 1’38’’ dalla fine, è meta. Ma una penalità per squadra annulla la segnatura. Stafford ci riprova: lancia sull’angolo per il solito Kupp ed è td! 23-20 a 1’25’’ dalla conclusione. Il vantaggio viene poi difeso da Aaron Donald, che vanifica il tentativo dei Bengals di strappare il pareggio e i supplementari. I Rams vincono così il secondo Vince Lombardi Trophy della loro storia dopo quello conquistato 22 anni fa, quando giocavano ancora a St. Louis.