Il leggendario alpinista e self-made man nepalese rafforza il suo legame con il nostro Paese
di Stefano Gatti© SCARPA Press Office
Sono ormai trascorsi più di tre anni dal suo exploit (insieme a nove connazionali) sul K2 scalato per la prima volta in prima invernale il 16 gennaio 2021 ma Nirmal Purja, star nepalese ma soprattutto globale dell’alpinismo, continua ad avere il mondo ai suoi piedi e… l’Italia in particolare. Il popolare Nims ha recentemente rinnovato la propria collaborazione con SCARPA, azienda italiana di Asolo (in provincia di Treviso) leader nella produzione di calzature da montagna e per le attività outdoor. Il quarantenne alpinista (e imprenditore di successo) nepalese continuerà infatti a rappresentare l’azienda a livello mondiale in qualità di brand ambassador, contribuendo a diffondere i valori comuni di amore per la montagna, rispetto per l'ambiente, lavoro di squadra e coraggio nell’affrontare le sfide più difficili, quelle che anche un fuoriclasse come Nims affronta solo quando sa di poter contare su compagni di squadra fidati (come due anni fa sul K2) e sul più alto livello di eccellenza ed efficienza in termini di equipaggiamento, come quello fornito dall'azienda trevigiana. Un sodalizio che si rafforza anche grazie al sostegno di SCARPA a Fondazione Nimsdai, nata per volere del leggendario Nirmal per sostenere le comunità del Nepal.
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“In montagna puoi fare affidamento solo su due cose: il tuo team e il tuo equipaggiamento. Per questo motivo, sono orgoglioso di consolidare la collaborazione e l’amicizia con SCARPA. Il supporto ricevuto dall’azienda verso me e il mio team è stato straordinario. Ci sono voluti due anni di sviluppo per costruire i migliori scarponi da alpinismo al mondo: SCARPA ha saputo ascoltare, ed ha realizzato lo scarpone definitivo per le Grandi Montagne. Insieme continueremo a spingere i confini dell'innovazione e a raggiungere le vette più alte”. (Nirmal Purja)
"Siamo entusiasti di proseguire il nostro viaggio con Nirmal, il cui spirito indomabile e la forza di volontà verso obiettivi sempre più ambiziosi riflettono l’essenza della nostra azienda. La sua capacità di superare i limiti e di ispirare le persone di tutto il mondo è in perfetta sintonia con la nostra missione di realizzare prodotti innovativi e di alta qualità per gli appassionati della montagna. Inoltre, il suo impegno nella promozione di una nuova coscienza ambientale e sociale lo rende l’ambasciatore perfetto per il nostro brand”. (Sandro Parisotto - Presidente SCARPA)
L’alpinista nepalese contribuirà a testare le evoluzioni del modello Phantom 8000 Thermic HD, uno scarpone completamente made in Italy estremamente tecnico e studiato appositamente per l’alta quota, tra i prodotti di punta di SCARPA, che ha accompagnato Nirmal Purja proprio in cima al K2.
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Ex soldato delle forze speciali britanniche, Purja è entrato nella storia per aver scalato le quattordici montagne più alte del pianeta in soli sei mesi e sei giorni (189 giorni in totale nel corso dell’anno solare 2019: dal 23 arile al 29 ottobre), stabilendo un nuovo record mondiale con il suo Project Possible 14/7. Immortalata nel docufilm Netflix “14 Peaks: Nothing is Impossible”, questa performance ha ridefinito i confini dell'alpinismo moderno, dimostrando cosa sia possibile ottenere attraverso tenacia, determinazione e spirito di sacrificio.
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SCARPA è un’azienda specializzata nella produzione di calzature outdoor per alpinismo, arrampicata, trail running, trekking, hiking, urban outdoor, sci alpinismo, telemark. Fondata nel 1938 ad Asolo, nel trevigiano, come Società Calzaturieri Asolani Riuniti Pedemontana Anonima (da cui l’acronimo S.C.A.R.P.A.). Oggi SCARPA ha sedi in Germania, negli Usa e in Cina e stabilimenti in Romania e Serbia, pur mantenendo il 60% della produzione in Italia, nel cuore del distretto calzaturiero veneto.