Mondiali di Kazan. Dopo l'oro in quello da un metro, l'azzurra conquista il terzo posto dietro alle cinesi grazie all'errore all'ultimo tuffo della canadese Abel
Tania Cagnotto ha vinto la medaglia di bronzo nella gara del trampolino da tre metri, al Mondiale in corso a Kazan. Oro alla cinese Tingmao Shi, argento alla connazionale Zi He. In quella che è stata la sua ultima gara individuale della carriera a livello di campionati mondiali, l'azzurra ha strappato un incredibile e meritato bronzo all'utlimo tuffo, quando la canadese Abel, sbagliando nettamente, ha consentito a Tania di salire sul podio.
Si tratta della seconda medaglia iridata in questa rassegna per la Cagnotto, che aveva già conquistato l'oro nel trampolino da un metro. Il bronzo dai 3 metri è un segnale importantissimo anche in chiave olimpica.
"Oggi sono quasi stupita, non me l'aspettavo. Ho visto la canadese molto in forma, ero convinta di arrivare quarta o quinta e non sarebbe stato un problema. Man mano ho fatto una bella gara e pensavo a fare solo un bel punteggio. Me l'ha un po' regalato, ma ogni tanto... Si vede che ho una nuvola che mi protegge, in questi giorni, non me l'aspettavo, è bellissimo".
"È il più bel mondiale della mia vita (nona medaglia iridata, ndr), domani nel sincro spero di fare una bella gara, ho ancora qualche energia, mi divertirò e la prenderò serenamente, come oggi". Meglio l'oro in una disciplina non olimpica o questo bronzo pesantissimo? "L'oro è un'altra cosa, c'è proprio un abisso tra l'oro e bronzo, anche se non è specialità olimpica. Oggi ero agitata il giusto, non avevo il malessere. Magari fosse sempre così. La dedica? A tantissime persone: a tutti quelli che mi seguono, il mio fans club, a chi mi sta vicino e anche un po' a me stessa".