Il quartetto composto da Filippo Megli, Alessandro Ragaini, Matteo Ciampi e Stefano Di Cola ha concluso in 7'07"00 la competizione vinta dalla Cina
di Marco Cangelli© DBM
Si chiude senza medaglie la quinta giornata dei Mondiali di nuoto in vasca per l'Italia, impegnata attualmente a Doha (Qatar). Il miglior risultato è arrivato dalla staffetta 4x200 metri stile libero che ha concluso in quinta posizione la gara vinta dalla Cina. Dopo essersi garantita il pass per le Olimpiadi Estive in batteria, Filippo Megli, Alessandro Ragaini, Matteo Ciampi e Stefano Di Cola non sono riusciti a inserirsi nel gioco delle medaglie staccandosi sin dalla seconda frazione.
Dopo un ottimo lancio di Megli, gli azzurri hanno perso quota transitando a metà gara in settima posizione riuscendo a recuperare e avvicinare la Gran Bretagna al quarto posto grazie a Ciampi e Di Cola che hanno terminato le proprie fatiche in 7'07"00.
Oro per la Cina che nell'ultima vasca ha sorpassato tutti nell'ultima vasca concludendo le fatiche in 7'01"84 con un decimo di vantaggio sulla Corea del Sud, in grado di strappare l'argento agli Stati Uniti che si sono fermati in 7'02"08 dopo aver guidato tutta la gara.
Dopo l'ottima mattinata, Lorenzo Zazzeri e Leonardo Deplano si vedono sfuggire la possibilità di centrare l'accesso alla finale dei 50 metri stile libero. Il 29enne toscano ha chiuso la propria prova in 21"80 ottenendo il nono posto, primo degli esclusi, davanti al conterraneo che ha pagato una partenza rallentata e chiudendo con un centesimo di ritardo rispetto a Zazzeri. A presentarsi con i favori del pronostico alla sfida per le medaglie è stato ancora una volta l'australiano Cameron McEvoy che ha toccato la piastra in 21"23.
Nonostante il nuovo primato personale, Gianmarco Sansone non è riuscito a superare lo scoglio delle semifinali nei 100 metri farfalla. All'esordio in campo internazionale, il 23enne fiorentino ha chiuso in 52"15 abbassando sì la miglior prestazione in carriera di 12 centesimi, ma al tempo stesso non è andato oltre il quattordicesimo posto assoluto. Miglior tempo per il portoghese Diogo Matos Ribeiro che ha fermato il cronometro in 51"30.