Le azzurre hanno totalizzato 282.4312 garantendosi così l'accesso alla competizione a cinque cerchi sia per le gare a squadre che per il doppio
di Marco Cangelli© ansa
A Parigi anche l'Italia prenderà parte alla sfida per le medaglie nel nuoto artistico. Linda Cerruti, Marta Iacoaccci, Sofia Mastroianni, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice e Francesca Zunino hanno conquistato il pass per la competizione a cinque cerchi grazie al quinto posto nel programma libero ai Mondiali in corso a Doha (Qatar).
All'Aspire Dome le ragazze guidate da Patrizia Giallombardo hanno presentato in vasca un esercizio intitolato “The new world in which humanity will find itself in the future” nel quale sono emerse alcune imperfezioni nella parte acrobatica, ma che ha evitato loro la possibilità di cogliere eventuali Base Mark che avrebbero pesato sul punteggio finale. Le azzurre hanno quindi mantenuto il coefficiente di difficoltà di 50.1000 (coefficiente di difficoltà), cogliendo un giudizio di 111.3500 nell’impressione artistica e 171.0812 nell’esecuzione, per un totale di 282.4312. Un quinto posto che vale il pass olimpico non solo per la squadra, ma anche per il relativo doppio complice la classifica combinata che ci posiziona al quarto posto alle spalle di Stati Uniti, Spagna e Giappone.
A imporsi nella specialità è stata la Cina che ha colto il terzo oro consecutivo su tre gare a disposizione grazie a un punteggio di 339.7604 e ha confermato il pass per Parigi già staccato in precedenza. Argento per il Giappone che con 315.2229 ha preceduto gli Stati Uniti (304.9021) e la Spagna (302.8228) nella corsa per il podio.
L'Italia dei tuffi sogna grazie a Chiara Pellacani che nelle semifinali del trampolino da tre metri ha firmato il terzo punteggio alle spalle delle cinesi Chen Yiwen e Chang Yani. L'azzurra ha brillato nel triplo e mezzo avanti carpiato (65.10) e nel doppio e mezzo ritornato carpiato (63.00) con la prospettiva di ampliare ulteriormente il proprio punteggio, mentre un po' sottotono il doppio e mezzo rovesciato carpiato che le è valso 52.50 punti. Ciò gli ha permesso di totalizzare 302.10 punti a pari punteggio con la sudcoreana Kim Suji. Fuori invece Elena Bertocchi che ha sbagliato il triplo e mezzo avanti carpiato e non è andata oltre quota 160.60.
Il Settebello vince una partita decisiva per la qualificazione alle prossime Olimpiadi e tiene accesa la speranza di poter prendere parte alla competizione a cinque cerchi. La squadra di Sandro Campagna ha superato per 16-10 la Romania dell'ex azzurro Bogdan Rath che ha così permesso alla compagine tricolore di chiudere al secondo posto il girone D. I prossimi avversari nel pomeriggio di domenica 11 febbraio dovrebbero esssere gli Stati Uniti che dovranno affrontare la Serbia e che, essendo già qualificati, in caso di sconfitta aprirebbero le porte all'Italia verso Parigi.
Ci saranno anche due azzurri nella semifinale maschile della piattaforma. Riccardo Giovannini e Andreas Sargent Larsen hanno infatti superato il taglio ottenendo rispettivamente il tredicesimo e il diciottesimo posto garantendosi con ogni probabilità l'accesso alle Olimpiadi di Parigi 2024. Nonostante un errore nel triplo e mezzo avanti carpiato il ventenne romano ha totalizzato 379.75 punti, mentre il collega ha dovuto aspettare sino all'ultimo tuffo dove ha strappato il pass per il turno successivo con 365.85 punti. Al comando si conferma il cinese Cao Yuan con 503.80 punti davanti al connazionale Yang Hao (497.70) mentre al terzo posto si piazza il britannico Noah Williams (451.95)