Federica vince di un soffio davanti a Silvia di Pietro nei 100 stile. Il 17enne varesino sfiora il record italiano nei 100 rana
Nella seconda giornata degli Assoluti di nuoto di Riccione, Federica Pellegrini vince la prova dei 100 stile libero con il tempo di 53"92 precedendo Silvia Di Pietro (54"11) ma entrambe conquistano il pass per i Mondiali di Budapest. Stessa sorte per Federico Turrini che si impone in 4'13"52 nei 400 misti. Vola in Ungheria anche Nicolò Martinenghi che trionfa nei 100 rana col crono di 59"46 sfiorando di 4 centesimi il record italiano.
"Non mi aspettavo di nuotare sotto i 54 secondi, sono molto contenta". Federica Pellegrini, intervistata a caldo dopo il successo nei 100 stile, non nasconde tutto il suo entusiasmo per l'ottima prova individuale e per aver preceduto al fotofinish Silvia Di Pietro: "E' stata una bella gara fino alla fine. Lo stile libero è quello che mi dà più soddisfazioni, vedremo neii 200. Finché mi vedete in vasca vuol dire che mi diverto". La romana, seconda nei 100 stile e qualificata ai Mondiali di Budapest, si riscatta dopo aver mancato di un soffio il tempo minimo per il pass iridato nella sua specialità, i 50 farfalla, vinti in 26"03 quando serviva un 25"99.
Nei 400 misti è un dominio di Turrini che vince in solitaria davanti a Giorgio Gaetani e Pier Matteazzi. Ancora una volta protagonista è il giovanissimo Nicolò Martinenghi che, a 18 anni, trionfa nei 100 rana in 59"46 ottenendo il primato mondiale juniores, europeo junior e nazionale cadetti/junior oltre al secondo crono stagionale mondiale dietro al solo Adam Peaty (58"86). Secondo Fabio Scozzoli, che mantiene di appena 4 centesimi il record italiano, ma manca di un soffio il tempo minimo per i Mondiali chiudendo in (1'00"12). Sensazionale la prova di Simona Quadarella, che stampa il primato stagionale mondiale negli 800 stile (8'25"08) imponendosi davanti a Martina Caramignoli (8'31"28) e Giulia Gabrielleschi (8'32"48). Vola a Budapest, infine, Piero Codia chiudendo davanti a tutti nei 100 farfalla in 51"92.