Dotto resta fuori dalla finale dei 50 sl per 18 centesimi; eliminato anche Piero Codia nei 100 delfino
Non regala gioie agli azzurri del nuoto la sesta giornata dei Mondiali di Budapest 2017. Non va oltre il sesto posto il quartetto italiano della staffetta 4x200 sl, vinta a sorpresa dalla Gran Bretagna, davanti a Russia e Stati Uniti. Non riesce a qualificarsi per la finale dei 50 sl Luca Dotto, che per soli 18 centesimi viene eliminato in semifinale; fuori anche Codia nei 100 delfino.
La terzultima giornata dei Mondiali di Budapest 2017, non è stata positiva per i colori azzurri, che non sono riusciti a conquistare nessuna medaglia. Il quartetto azzurro composto da Megli, Detti, Magnini e Dotto non riesce a salire sul podio nella finale della staffetta 4x200 sl uomini e si deve accontentare della sesta posizione; l'oro, a sorpresa, se lo aggiudica la Gran Bretagna davanti a Russia e Stati Uniti. Non riesce a qualificarsi per la finale dei 50 sl Luca Dotto, che, per soli 18 centesimi, viene eliminato in semifinale. Non passa in finale nei 100 delfino anche Piero Codia: il nuotatore azzurro, dopo aver stabilito il primato italiano nella batteria con il tempo di 51.09, non riesce a ripetersi nella semifinale, conclusa con il decimo posto assoluto.
Eliminata in semifinale dei 200 dorso anche Margherita Panziera, che non è riuscita ad andare oltre al settimo posto della sua batteria; fuori dalla finale dei 50 delfino anche Silvia Di Pietro. La nazione protagonista di giornata è stata la Russia, che si è aggiudicata ben tre medaglie d'oro: Rylov nei 200 dorso maschili, Efimova nei 200 rana femminili e Chupkov nei 200 rana maschili. Sorpresa anche nella finale dei 100 metri sl femminili, dove la detentrice del record del mondo, la svedese Sarah Sjostrom, è stata battuta dall'americana Manuel, che così, dopo il titolo olimpico di Rio 2016, conquista anche quello mondiale; terzo posto per la campionessa olimpica dei 50 metri sl, la danese Blume.