L'azzurra, frenata da una bolla nel costume, chiude la batteria in 1'57"34 e ottiene solo il sesto tempo complessivo. Paltrinieri in finale negli 800 stile
Frenata da una bolla nel costume, Federica Pellegrini si è qualificata alle semifinali dei 200 stile libero ai Mondiali di Kazan. L'azzurra ha completato la propria batteria in 1'57"34 centrando solo il sesto tempo complessivo. La più veloce è stata la statunitense Katie Ledecky (1'55"82), secondo miglior tempo per l’ungherese Katinka Hosszu (1’56”32). Eliminata Alice Mizzau che ha nuotato in 1'59"68. Finale degli 800 per Paltrinieri.
Nuotando in scioltezza e nonostante un piccolo problema al costume, Federica Pellegrini si è qualificata alle semifinali dei 200 stile libero ai Mondiali di nuoto in corso a Kazan. La campionessa azzurra ha completato la propria batteria in 1'57"34 centrando il sesto tempo complessivo. Sorride anche Gregorio Paltrinieri che si qualifica alla finale degli 800 stile libero col tempo di 7'45"15, secondo miglior crono assoluto.
Federica Pellegrini, che sale sul podio mondiale nei 200 stile libero da cinque edizioni consecutive (argento 2005, bronzo 2007, oro 2009 e 2011, argento 2013) tornerà in vasca alle 18.44 per le semifinali: "Ho avuto qualche problema nell'ingresso in acqua perché nel tuffo il costume si è gonfiato - rivela Federica -. Avevo una bolla d’aria e acqua che mi girava per tutto il corpo. Come se avessi una sesta di reggiseno. Che non ho...". La più veloce in batteria è stata la statunitense Katie Ledecky (1'55"82), secondo miglior tempo per l'ungherese Katinka Hosszu (1'56"32). Eliminata Alice Mizzau che ha nuotato in 1'59"68.
Vola Gregorio Paltrinieri che si qualifica alla finale degli 800 stile liberi. L'azzurro, in una batteria velocissima, chiude in 7'45"15 centrando il secondo miglior crono complessivo dietro allo statunitense Connor Jaeger (7'44"77). "Non è andata male, ho fatto un po' di fatica a trovare il ritmo di nuotata anche se non mi sono sforzato troppo - commenta Paltrinieri -. In finale i ritmi saranno più alti e dovrò stare attento".
Mattinata positiva anche per Andrea Toniato che ha staccato il pass per le semifinali dei 50 rana nuotando in 27"47, 13esimo crono complessivo. Impressionante la batteria del sudafricano Cameron Van Der Burgh che ha stabilito il nuovo record del mondo (26"62). Niente da fare invece per Francesco Pavone che ha fallito la qualificazione alle semifinali dei 200 delfino: l'azzurro ha fermato il cronometro sull'1'57"69 centrando il 18esimo tempo complessivo (accedevano alle batterie di semifinale i primi 16).