Gli azzurri di Campagna vincono 18-5 e fanno en-plein nel girone, dopo aver conquistato la qualificazione ai quarti. Ora attendono la vincente dello spareggio
© Getty Images
Prosegue il percorso netto dell'Italia di Sandro Campagna nel torneo maschile dei Mondiali di pallanuoto. Il Settebello, che aveva battuto Francia e Canada, chiude il girone in bellezza sconfiggendo 18-5 la Cina con Condemi e Di Fulvio sugli scudi. Il primo posto nel girone era già certo e gli azzurri possono gestirsi nel finale, in vista dei quarti: sfideranno la vincente del playoff tra la Serbia e la terza del gruppo B (Giappone o Croazia).
Percorso netto per il Settebello nel suo girone dei Mondiali di nuoto in corso a Fukuoka. Gli azzurri di Sandro Campagna, che avevano sconfitto nettamente Francia (13-6) e Canada (24-6), fanno tre su tre regolando la Cina col punteggio di 18-5. Solo il primo quarto è davvero equilibrato, nell'ultimo match della fase a gironi del torneo maschile della pallanuoto. Il portiere Wu frena le conclusioni dell'Italia, che passa con Damonte e Di Fulvio portandosi sul 2-0, ma subisce la reazione asiatica: Xie Zekai e Liu Yu pareggiano sul 2-2 nel finale del primo periodo. A metà del secondo tempo, l'Italia dilaga: Damonte firma il 4-3, ma è soprattutto Condemi a svoltare la gara coi suoi interventi in interdizione e tre gol in un minuto. Il 7-3 è la sentenza definitiva sulla gara, con l'Italia che spreca due superiorità numeriche, ma chiude sul 9-3 a metà gara grazie alle reti di Velotto e Di Fulvio. Il dominio prosegue nei periodi successivi, dove Campagna effettua qualche rotazione per proteggere i titolarissimi in vista dei quarti. Il portiere Nicosia subisce le reti di Chen Zhongxian, ma la tripletta di Marziali ristabilisce le distanze sul 14-5. Nel periodo conclusivo la Cina è stremata e crolla definitivamente, perdendo 18-5: l'ultima rete porta la firma di Dolce, che si unisce al tabellino. Tre su tre per l'Italia, che vola ai quarti di finale dopo aver dominato il suo girone. L'avversaria del Settebello arriverà dal playoff: la Serbia sfiderà la terza del gruppo B, ovvero Croazia o Giappone. Potrebbe dunque arrivare un'avversaria ostica per gli azzurri.