L'ex campionessa di nuoto aveva criticato il "trattamento speciale" per il numero uno del tennis mondiale sul caso clostebol
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Le dichiarazioni contro Jannik Sinner e il suo "trattamento speciale", con la squalifica di tre mesi per il caso Clostebol, hanno fatto discutere e le hanno procurato una pioggia di critiche. Social e non solo. Ma Federica Pellegrini non torna indietro e rilancia: "Rimango della mia pacata opinione, nonostante il vostro modo di porvi nei miei confronti continui ad essere aggressivo/repressivo - ha scritto l'ex campionessa di nuoto su X - Non ho altro da aggiungere.
"Jannik è molto amato e dunque viene difeso sotto ogni aspetto, a prescindere, e questo lo trovo giusto - ha detto la Pellegrini in un'intervista a Repubblica - Ma credo che la sua vicenda sia stata trattata diversamente dal 99% dei casi... Perché il caso Sinner deve essere diverso? È questa la mia domanda. E diverso è stato: la soluzione è arrivata solo dopo i ricorsi della WADA. Non dico che ci dovesse essere una sospensione. Ma di fatto è stato trattato come un caso diverso dal 99% degli altri atleti che hanno affrontato e pagato una negligenza per doping".