La Corte d'appello della Federazione ha accolto l'appello della procura contro la squalifica di 36 mesi
Arriva il massimo della pena per Bruno Andres Doglioli. La Corte d'appello della Federazione italiana rugby ha accolto il ricorso della procura radiando il giocatore di Vicenza. L'italo-argentino era stato protagonista di un'azione incomprensibile placcando l'11 dicembre scorso, durante un'azione di gioco, un arbitro donna, quella Maria Beatrice Benvenuti che ha rappresentato l'Italia all'Olimpiade di Rio.
La corte d'appello della Fir ha accolto il ricorso della procura federale contro la prima sanzione, che era stata pari a 36 mesi di stop. Doglioli, che di anni ne compirà 34 a marzo, chiude in questo modo la sua carriera. Per lui, che non aveva dato una giustificazione al pericoloso placcaggio a braccia aperte, era arrivata anche la condanna del suo club la Rangers Rugby Vicenza che lo aveva sospeso da qualsiasi tipo di attività, condannando in maniera ferma il gesto, contrario ai valori della società e dello sport".