A 36 anni quinto titolo continentale per la campionessa azzurra
Elisa Di Francisca è sempre più nella leggenda della scherma. A 36 anni, l' azzurra ha conquistato sulla pedana di Dusseldorf il quinto titolo europeo nel fioretto. In finale la campionessa olimpica di Londra 2012 si è presa la rivincita (15-8) sulla russa Inna Deriglazova, che la superò 3 anni fa a Rio 2016. Per l'Italia altre tre medaglie: due dalla spada (Santarelli argento e Garozzo bronzo) e una sempre dal fioretto (Volpi bronzo).
La fiorettista jesina si era imposta in semifinale per 15-13 sulla francese vice-campionessa del mondo Ysaora Thibus. Nel suo percorso verso la finale, dopo la fase a gironi, la Di Francisca aveva sconfitto l'israeliana Mary Dvorkin per 15-4, poi a seguire aveva avuto la meglio in rimonta sulla francese Solene Butruille per 15-12 e, ai quarti, si era imposta per 15-5 sulla beniamina di casa, la tedesca Leonie Ebert. Conferma il bronzo di un anno fa, anche se questo ha un retrogusto amaro, la campionessa del mondo Alice Volpi, battuta 15-11 in semifinale (tra le polemiche) dalla Deriglazova.
Nella spada maschile, l'Italia festeggia una doppietta che mancava dall'edizione di Napoli 1929. Novant'anni dopo a salire insieme sul podio sono Andrea Santarelli ed Enrico Garozzo. I due conquistano rispettivamente la medaglia d'argento e quella di bronzo. A vincere il titolo è l'israeliano Yuval Shalom Freilich che in finale ferma sul 15-9 Santarelli che, a sua volta, in semifinale aveva superato 15-12 Garozzo.