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Scherma: Pizzo oro nella spada

Il catanese piega Novosjolov in finale, la sciabolatrice livornese ko con la tunisina Besbes in semifinale

22 Lug 2017 - 21:48

E' primo oro per l'Italia ai Mondiali di scherma di Lipsia. A conquistarlo Paolo Pizzo, che nella finale della spada ha superato per 15-13 l'estone Nikolai Novosjolov. Bronzo amaro per Irene Vecchi nella sciabola. Dopo un'ottima partenza (8-0), in semifinale la livornese si è fatta a rimontare fino al 14-15 finale in favore dell'avversaria. Per l'Italia altre due medaglie dopo l'argento di Alice Volpi e il bronzo di Arianna Errigo nel fioretto.

La grande gioia per la scherma azzurra arriva dalla pedana della spada. Parte subito con grande determinazione Paolo Pizzo, che si porta sul 2-0, salvo poi subire la rimonta dell'avversario che vola sul 5-4. Le stoccate del catanese sono precise e i fendenti dello spadista azzurro gli consentono di portarsi sull'11-7. Novosjolov non si dà per vinto e piazza un break di 5-0 che lo porta sul 13-12, a due stoccate dal match. Nel momento decisivo, però, la classe e la grinta di Pizzo premiano l'azzurro che è bravo a chiudere i conti sul 15-13 che vale il titolo di campione del mondo e la prima medaglia d'oro per l'Italia in questa edizione dei Mondiali di Lipsia.

Un bronzo mondiale che alimenta davvero tanti rimpianti quello di Irene Vecchi nella sciabola. Parte fortissimo l'azzurra che pare determinata e concentrata per migliorare il bronzo ottenuto a Budapest, nel 2013. La Vecchi scappa via con colpi precisi che la portano sul rassicurante punteggio di 8-0. Improvvisamente, però, Azza Besbes inizia la sua incredibile rimonta e piazza un break di 1-6 che riapre completamente i giochi. L'azzurra perde fiducia nei propri mezzi ma riesce comunque a portarsi sul 14-11, a un passo dalla finale. L'ultimo parziale, però, sorride ancora una volta alla Besbes che, con grinta e determinazione, chiude i conti sul 14-15, volando così in finale dove è stata sconfitta dalla russa Olga Kharlan.

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