L'austriaco trionfa nello slalom su Kristoffersen, gli azzurri Gross e Moelgg deludono nella seconda manche
Nella notturna di slalom speciale a Schladming, in Austria, Marcel Hirscher vendica subito il secondo posto arrivato a Kitzbuhel e si riprende il gradino più alto del podio volando in 1'43"56. Beffato di +0"39 Henrik Kristofferson, alle spalle di Hirscher anche nella graduatoria generale di Coppa del Mondo, e furioso all'arrivo per essere stato colpito da un fitto lancio di palle di neve durante la discesa. Gli azzurri Manfred Moelgg e Stefano Gross chiudono in 5ª e 7ª posizione vanificando una prima manche da incorniciare.
La lotta è ancora tutta tra Hirscher e Kristoffersen sulle nevi austriache. Dopo la vittoria del norvegese arrivata domenica a Kitzbuhel oggi è stato il turno dell'austriaco a Schladming. Nella prima manche sulla Planai brillano gli azzurri Stefano Gross e Manfred Moelgg, che chiudono al terzo e quarto posto ma lontani dal duo di testa: il detentore della Coppa sembra volare e alle sue spalle Kristoffersen arriva con un ritardo di 0"20. Già fuori dai giochi per il primo posto, ma ancora con ambizioni di podio, l'austriaco Michael Matt e lo svizzero Daniel Yule. Si porta momentaneamente al comando l'elvetico con 1'45"69 quando la seconda manche entra nel vivo, scalzando lo svedese Andre Myhrer autore di un ottimo exploit dopo una prima parte di gara meno brillante. Delude invece Michael Matt che scivola prima del secondo intertempo finendo fuori tracciato e aprendo alle speranze crescenti dei due azzurri. Moelgg sembra scendere con un ritmo perfetto, ma un singolo errore compromette la buona prestazione relegandolo in quinta posizione con un ritardo di +2"33. Pasticcia anche Stefano Gross (+2"47), che sporca la discesa con due leggerezze che gli valgono un settimo posto finale. Kristoffersen è invece perfetto e non concede scampo a Yule: il norvegese si porta al primo posto in 1'43"95 arrivando nervoso al traguardo per una palla di neve lanciatagli durante la discesa. La replica di Hirscher è immediata e perfetta, con un 1'43"56 che gli vale l'ottavo primo posto e il dodicesimo podio in questa Coppa del Mondo. Dopo aver spezzato la maledizione con il successo nello slalom di domenica a Kitzbuhel il norvegese Kristoffersen centra per l'ottava volta la seconda posizione.