Il ministro dello Sport si augura che, dalla metà del mese in corso, si possa permettere la presenza degli spettatori non solo in Serie A
DICH MINISTRO SPADAFORA 1
"Credo che, fino al 15 ottobre, si proseguirà con queste norme, poi dobbiamo assolutamente, se i dati ce lo consentiranno, pensare a tutte le discipline e anche a tutte le altre competizioni che non siano solo la Serie A e aprire a una piccola quantità di pubblico anche per le altre manifestazioni, però questo purtroppo ce lo diranno soltanto i dati se sarà possibile o meno". Lo ha detto il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, a proposito delle norme per il contenimento del Covid 19 che regolano la presenza di spettatori agli eventi sportivi.
"La preoccupazione ovviamente è generale per la situazione del Paese e, per quello che riguarda me, anche per lo sport, però adesso bisogna mantenere quel rigore e quella attenzione che noi abbiamo avuto anche a marzo e aprile scorso, anche magari con delle scelte difficili, che però poi ci hanno consentito di chiudere bene quel campionato e di riaprire quello nuovo, sia per quanto riguarda il calcio che tutte le altre discipline. Quindi io credo che dovremo ancora avere molta prudenza. Non possiamo andare oltre le norme che in questo momento sono in vigore", ha aggiunto il ministro.